Pieri e Toccafondi: «Il Consiglio comunale deve essere informato dell'attività dell'ufficio "città sicura"»
«Prima della chiusura del Consiglio comunale per la pausa estiva Stefano Filucchi, dirigente dell'ufficio "città sicura", deve riferire il bilancio dei primi sei mesi di attività». La richiesta è stata avanzata dal consigliere di Forza Italia Massimo Pieri e dal capogruppo di Azione per Firenze Gabriele Toccafondi secondo i quali «l'assemblea di Palazzo Vecchio non conosce ancora dati essenziali per la sicurezza dei cittadini come, ad esempio, la mappatura dei quartieri a rischio».«Questo tipo di mappatura - hanno sottolineato Pieri e Toccafondi - è la base necessaria per ogni intervento che voglia ottenere risultati concreti ed efficaci. L'avevamo più volte richiesta ed ancora non sappiamo se Filucchi ed i suoi collaboratori l'abbiano preparata». «E non sappiamo nemmeno - hanno aggiunto - come il nuovo ufficio intenda lavorare nei prossimi mesi, soprattutto nel campo della prevenzione».«Ma il problema è ancor più generale - hanno spiegato i due consiglieri - Filucchi è ormai un ospite fisso di giornali e televisioni ma il Consiglio comunale, ovvero il vero ed unico interlocutore qualificato, ben poco sa dell'attività dell'ufficio "città sicura"». Secondo Pieri e Toccafondi «questo mancato coinvolgimento dell'assemblea di Palazzo Vecchio risulta, oltre che scorretto, anche dannoso ai fini di una seria politica per la sicurezza». (fn)