Abbate (Fi): "i cittadini devono decidere sulla tramvia"
Un referendum popolare sulla tramvia. E' quanto chiedono i consiglieri di Forza Italia firmatari dell'interpellanza che sarà discussa lunedì in Consiglio Comunale. "Considerate le preoccupazioni espresse dalla cittadinanza nel corso di numerose assemblee pubbliche , soprattutto dovute alla carenza e al ritardo di informazione da parte dell'amministrazione comunale, - spiega Valerio Abbate, primo firmatario dell'interpellanza- chiedo se il sindaco Leonardo Domenici, non ritenga opportuno interpellare i cittadini con un referendum popolare sulla tramvia dopo avere informato la città in maniera capillare ed esauriente circa il progetto". "Vista l'importanza dell'intervento che cambierà la faccia della città per sempre, - dice Valerio Abbate- la concessione del referendum popolare dimostrerebbe la reale democraticità della giunta".Il consigliere di Forza Italia auspica anche la massima partecipazione della cittadinanza in consiglio comunale al momento della discussione dell'interpellanza che si terrà lunedì alle 17,30 perché dice Abbate i cittadini devono far sentire la loro voce". (lb)Allegato il testo dell'interpellanzaOggetto : interpella il Sindaco per sapere se non ritiene opportuno riconsiderare la realizzazione del I Lotto Tramviario Scandicci-Firenze Santa Maria Novella.INTERPELLANZAIl sottoscritto Consigliere Comunale Valerio Abbate-Considerate le proteste e le preoccupazioni espresse dalla cittadinanza dopo aver preso visione dei progetti della Tramvia, e nel caso specifico, del I lotto Scandicci-Firenze Santa Maria Novella;-Considerato che il I Lotto Firenze-Scandicci :a) apporterà solo 4 minuti di vantaggio rispetto all'attuale linea 16 ATAF, grazie all'installazione di semafori intelligenti;b) avrà un fortissimo impatto ambientale abbattendo abitazioni storiche, eliminerà numerosi posti auto, abbatterà centinaia di alberi dividendo il parco delle Cascine (unico polmone verde della cittàc) non intercetterà nè il Lotto 0 che dovrà essere ad essa collegato tramite un'apposita busvie sarà antieconomica rispetto al servizio reso dall'ATAF, né l'Ospedale di Torregalli;d) considerato che la capacità di trasporto della tramvia (8000 passeggeri l'ora per direzione) è sovradimensionata rispetto alle reali esigenze dell'utenza, visto che la frequenza della linea 16 dell'ATAF è di 6 minuti nelle ore di punta e quella della tramvia sarà di 4 minuti;e) considerato quindi, visto la spesa di lire 243 miliardi, che i costi in termini di impatto ambientale e vivibilità per la città sono alti rispetto ai benefici apportati dall'attuale progetto così come è oggiINTERPELLA IL SINDACOPER SAPERE SE-abbia visionato gli studi di impatto ambientale;-se non ritenga opportuno, sentita la preoccupazione e la protesta di moltissimi cittadini chiedere il giudizio della popolazione di Firenze tramite un referendum dopo aver informato la stessa in maniera capillare ed esauriente circa il progetto;-se non ritenga opportuno, sospendere l'aggiudicazione dei lavori in attesa di indire un concorso internazionale di idee per migliorare il trasporto pubblico alternativo a Firenze.Il Consigliere Comunale Valerio AbbatePalazzo Vecchio, sabato 15 luglio 2000