Infortuni sul lavoro: interrogazione di Checcucci (AN)
Un'interrogazione «per avere informazioni su quanto l'amministrazione comunale prevede per limitare il rischio infortuni sul lavoro» è stata presentata dalla consigliera di AN Gaia Checcucci.La Checcucci chiede di conoscere, fra l'altro, «l'individuazione delle misure ritenute opportune per garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di sicurezza e gli interventi che nel corso degli anni sono stati fatti», «chi sono i lavoratori incaricati dell'attuazione delle misure di prevenzione incendi e lotta antincendio, di evacuazione dei lavoratori in caso di pericolo grave e immediato, di salvataggio, di pronto soccorso e, comunque, di gestione dell'emergenza», «l'elenco degli edifici pubblici del Comune» e«su quali edifici è stato richiesto il parere dei vigili del Fuoco». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:INTERROGAZIONEOggetto: per avere informazioni su quanto si prevede per limitare il rischio infortuni sul lavoroVISTO- che in Italia, ogni anno, avvengono oltre 1.200 infortuni mortali sui luoghi di lavoro;- la grande sensibilizzazione che le Amministrazioni Comunali dimostrano nei confronti degli infortuni sul lavoro;CONFIDANDOChe questa sensibilità sia tanto forte, anche quando i Sindaci rivestono il ruolo di datori di lavoro, nei confronti dei loro dipendenti, in base al D.L. n.626. del 19 settembre 1994;INTERROGO LA S.V.Con risposta scrittaPer chiedere:1) la relazione sulla valutazione dei rischi per la sicurezza durante il lavoro, e i criteri adottati per farla;2) l'individuazione delle misure ritenute opportune per garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di sicurezza e gli interventi che nel corso degli anni sono stati fatti;3) chi è il responsabile del servizio di prevenzione e protezione;4) chi sono gli addetti al servizio di prevenzione e protezione;5) la visione del registro nel quale sono annotati cronologicamente gli infortuni sul lavoro che comportano un'assenza dal lavoro di almeno un giorno;6) chi sono i lavoratori incaricati dell'attuazione delle misure di prevenzione incendi e lotta antincendio, di evacuazione dei lavoratori in caso di pericolo grave e immediato, di salvataggio, di pronto soccorso e, comunque, di gestione dell'emergenza;7) se hanno rifiutato la designazione, per quale motivo;8) l'elenco degli edifici pubblici di appartenenza Comunale;9) su quali edifici è stato richiesto il parere dei Vigili del Fuoco;10) i certificati di prevenzione incendi rilasciati dai Vigili del Fuoco.