Lo Presti: «Sulla Manifattura Tabacchi i Ds sono sempre stati dalla parte dei lavoratori»

«Tondi è in malafede, demagogico, e arriva su questa vicenda con più di un anno di ritardo». E' quanto ha risposto il consigliere, coordinatore cittadino dei Ds Alessandro Lo Presti alle accuse lanciate dal capogruppo del CCD Federico Tondi a proposito della Manifattura Tabacchi«Il decreto di riforma delle Manifatture Tabacchi - ha spiegato Lo Presti - è del 1998, mentre il piano di ristrutturazione, approvato dagli stessi lavoratori, è dello scorso anno». «Nel leggere le parole del capogruppo del CCD - ha aggiunto il consigliere dei Ds - sono anche dispiaciuto da un punto di vista umano perché la motivazione con cui mi sono astenuto è stata chiara: solidarietà con i lavoratori e invito al Sindaco perché si attivi presso i nostri parlamentari per l'introduzione, nella prossima finanziaria, di una norma che garantisca i diritti dei lavoratori che in questo caso passeranno da un'amministrazione ad un'altra, rimanendo sempre a carico del Ministero delle Finanze. In ogni caso l'accordo già prevede che non ci sarà perdita di posti di lavoro».«Questa, ad oggi - ha concluso Lo Presti - è la vera tutela del mantenimento dell'occupazione per i 250 lavoratori della Manifattura Tabacchi di Firenze.Sappia Tondi che i DS stanno fortemente sollecitando il ministro Del Turco per la soluzione positiva della vertenza fiorentina. Ci stiamo anche adoperando per tutelare la professionalità dei lavoratori della Manifattura insieme alle organizzazioni sindacali». (fn)