Ordine del giorno del PPI sulla "tassa sul panorama"
Congelare per sei mesi la discussione della "tassa sul panorama" per tutti coloro che richiederanno un sopralluogo e ne concorreranno alle spese. E' una delle proposte contenute in un ordine del giorno presentato dal capogruppo del PPI Gianni Conti e dalla consigliera Lavinia Balata Orsatti.«L'interpretazione data dai comitati cittadini sulla indennità risarcitoria per le opere abusive sulle aree sottoposte a vincolo - scrivono Conti e la Balata Orsatti - è quella di un'iniqua o non corretta applicazione del decreto ministeriale a causa dell'assenza di una perizia obiettiva in grado di asseverare il presunto danno ambientale, e del mancato contraddittorio tra il titolare della difformità edilizia e l'incaricato dell'ufficio tecnico dell'amministrazione».Il documento invita anche il Sindaco «a valutare concretamente l'opportunità di costituire una o più commissioni di esperti in grado di asseverare il presunto danno ambientale e la corretta applicazione dell'indennità risarcitoria». «A tal fine - hanno aggiunto i due consiglieri del PPI - si suggerisce di predisporre un'adeguata convenzione con gli ordini delle categorie professionali tendente a rassicurare i cittadini attraverso un organismo superpartes, competente in materia di edilizia urbanistica ambientale». (fn)