Depuratore di San Colombano: via ai lavori del secondo e terzo lotto

San Colombano va avanti. Stamani la giunta ha dato il via libera al progetto esecutivo per la realizzazione del secondo e terzo lotto del depuratore, il grande impianto che servirà Firenze e i comuni del comprensorio (Campi Bisenzio, Lastra a Signa, Signa, Scandicci, Calenzano e Sesto Fiorentino), trasformando in acqua pulita gli scarichi che oggi finiscono direttamente in Arno.La delibera approvata, presentata dall'assessore ai Lavori Pubblici Paolo Coggiola, impegna i nove miliardi di finanziamento immediatamente disponibili, dei venti già stanziati dal Ministero dell'Ambiente per continuare la costruzione del depuratore.Il primo lotto è già terminato: servirà un'utenza di circa 200 mila persone (150 mila del comprensorio e 50mila di Firenze). La sua entrata in funzione era stata rimandata da una vertenza sindacale per l'organizzazione dei turni di lavoro; nei giorni scorsi però l'accordo siglato fra amministrazioni, sindacati di categoria e Rsu è stato approvato dai lavoratori del nuovo impianto (circa trenta) e il problema è stato risolto. Entro pochi giorni partirà a fase di istruzione del personale ed entro l'estate sarà finalmente avviato il ciclo di depurazione.