Cambia la retribuzione dei consiglieri comunali
Cambia la retribuzione dei consiglieri comunali. Il Consiglio comunale ha approvato all'unanimità la delibera che introduce la possibilità di optare fra il gettone di presenza e l'indennità di funzione.«La nuova indennità - ha sottolineato il presidente del Consiglio comunale Alberto Brasca - riconosce il ruolo che i consiglieri, eletti direttamente dai cittadini, sono chiamati a svolgere con grande professionalità e con dispendio di energie, togliendo tempo prezioso anche al proprio lavoro». «Il ritenere gratuito o quasi l'incarico del consigliere comunale - ha concluso Brasca - significava considerarlo una funzione di volontariato mentre così si incoraggia un livello di professionalità della politica anche nei comuni».«Questa è una decisione storica - ha sottolineato il Presidente della commissione affari istituzionali Massimo Pieri - ma non dimentichiamo che l'aumento delle retribuzioni dei consiglieri lo prevede anzitutto una legge nazionale approvata da tutte le forze politiche». «La politica, quella seria - ha concluso il Presidente della Commissione affari istituzionali - non si fa nei ritagli di tempo: un consigliere è chiamato ad impegnarsi nell'amministrazione di una città, a studiare a partecipare attivamente alle sedute del consiglio e delle commissioni. E' quindi giusto aver previsto un adeguamento retributivo per il tempo e le energie messe a disposizione dell'intera collettività». (fn)