A Palazzo Vecchio convegno su «La salute inquinata: gli effetti del traffico sull'ambiente e la salute»
«La salute inquinata: gli effetti del traffico sull'ambiente e la salute» è il titolo del convegno, organizzato dal gruppo dei Democratici di Sinistra, che si terrà venerdì prossimo nella Sala dei Duecento.«L'obiettivo - ha sottolineato il consigliere Antonngiulio Barbaro è quello di offrire un'occasione di informazione, riflessione e rilancio dell'azione politico-amministrativa sui temi "caldi" della mobilità e degli effetti negativi del traffico sulla salute e sull'ambiente».Secondo Barbaro «l'azione politica, se vuole essere efficace, non può non riflettere sui dati, ormai numerosi e statisticamente significativi, che emergono sia dalle indagini epidemiologiche condotte in Italia e all'estero, sia dal monitoraggio della qualità dell'aria e del rumore nelle grandi città italiane, a partire ovviamente da Firenze». «Per questi motivi - ha spiegato il consigliere dei DS - le prime due sezioni del Convegno saranno incentrate su alcune comunicazioni tecnico-scientifiche che dovranno offrire ai partecipanti il quadro delle conoscenze disponibili, con l'obiettivo di riepilogare con chiarezza i risultati principali e le incertezze che invece ancora sussistono».Il convegno si aprirà con l'illustrazione dei dati e delle conoscenze che emergono dalle indagini epidemiologiche. Ad intervenire saranno Francesco Forastiere, dell' agenzia di sanità pubblica della Regione Lazio e considerato uno dei maggiori esperti italiani in questo settore e Elisabetta Chellini dell' unità operativa di epidemiologia di Firenze. Le successive comunicazioni, quella di Stefano Cattani dell'ARPA dell'Emilia-Romagna e di Daniele dell' ARPAT di Firenze consentiranno di acquisire il quadro completo e aggiornato dei dati di inquinamento atmosferico rilevati a Firenze e nelle grandi città italiane, permettendo confronti tra le varie realtà e con i limiti di legge vigenti, oltre ai risultati ottenuti con le azioni di risanamento già attuate. Andrea Poggi, anche lui dell' ARPAsi incaricherà invece di riassumere il ricco quadro di conoscenze sullo stato del "clima acustico" della nostra città, come emerge dalle numerose misure condotte negli ultimi 12 anni di monitoraggio, e quindi le azioni di risanamento e contenimento possibili e già attuate, con particolare attenzione alle nuove norme.L'ultima sezione del convegno si incentrerà sulla comunicazione di Willy Husler, uno dei più noti esperti dei problemi della mobilità urbana, consulente di numerose città estere e italiane (Zurigo, Modena, ecc.), che consentirà di tracciare un quadro coerente di interventi e di politiche possibili volte al decongestionamento delle città, alla riduzione della mobilità privata a favore di quella pubblica, alla riorganizzazione del trasporto pubblico locale.«Il quadro delineato al convegno - ha concluso Barbaro - riteniamo metterà in condizione l'amministrazione comunale di rilanciare la propria azione. Si tratta cioè di assumere fino in fondo il senso dei dati che emergeranno con maggior dettaglio nel corso della giornata come la provata responsabilità del mix di sostanze inquinanti neldeterminare un aggravamento delle patologie respiratorie e di alcune forme tumorali nella popolazione urbana, la tendenza della maggior parte degli inquinanti atmosferici verso una diminuzione progressiva, l'assenza per molte sostanze di chiare soglie di sicurezza, la sostanziale stazionarietà del rumore in ambito urbano e la conseguente necessità di una più incisiva politica di risanamento, la responsabilità chiara e predominante del traffico quale fattore di pressione ambientale in ambito urbano. E, successivamente, si dovranno rilanciare le scelte infrastrutturali e organizzative in materia di traffico urbano, a partire da quanto già affermato dal Consiglio Comunale nell'ultimo dibattito sul tema, svoltosi nel settembre scorso». (fn)