Un interprete per sordomuti all'anagrafe di Palazzo Vecchio

Gli uffici comunali, e soprattutto l'anagrafe, si dovranno dotare di interpreti per comunicare con i cittadini sordomuti. E' quanto prevede una mozione presentata dal capogruppo de "i Democratici" Giovanni Fittante e approvata all'unanimità dal Consiglio comunale.Secondo Fittante «finalmente un interprete per comunicare, informare ed aiutare adeguatamente gli utenti portatori di questi particolari handicap sarà presente agli sportelli ed agli uffici del servizio anagrafe in Palazzo Vecchio». «Questo era un servizio che un Comune come Firenze non poteva assolutamente trascurare - ha commentato Fittante - anzi riparare ad una carenza simile ha avvalorato la positiva interazione fra cittadini ed istituzioni».«Mi auguro che i problemi di questi cittadini siano tenuti in sera considerazione - ha concluso il capogruppo de "i Democratici" - visto anche che la Regione Toscana ha diminuito gli stanziamenti in favore dei portatori di questo handicap». (fn)