Danni allo stadio, l'assessore Giani: "Certi episodi lasciano l'amaro in bocca"

"Dispiace molto constatare che per una festa di sport quale è stata la partita Fiorentina-Venezia che ha sancito l'ingresso della società viola in Coppa Uefa, si siano verificate comunque una serie di intemperanze e danneggiamenti". Questo il commento dell'assessore allo sport del Comune di Firenze Eugenio Giani venuto a conoscenza dei danni subiti dallo stadio Artemio Franchi. "Dopo l'ingresso in campo di alcuni spettatori – ha proseguito l'assessore Giani – si è potuto constatare come siano state danneggiate le porte, alcuni tabelloni pubblicitari, reti di protezione, panchine, porzioni del manto erboso, l'ingresso meccanico di accesso al campo e il tunnel che porta negli spogliatoi. In seguito sono stati riscontrati danneggiamenti all'ingresso della porta della tribuna d'onore e l'asportazione di diversi apparecchi telefonici. All'interno della palestra per il riscaldamento poi è stato rubato materiale ginnico. Non sono ad ora quantificabili i danni, ma è indubbio che questi sono di una certa rilevanza e lasciano amarezza e sconcerto. Dobbiamo tutti far uno sforzo per evitare in seguito questi episodi veramente spiacevoli che mostrano il volto peggiore della tifoseria".Palazzo Vecchio, 15 maggio 2000