Domenici: saranno potenziati i trasporti pubblici con il Polo scientifico di Sesto
Potenziamento dei trasporti pubblici con il nuovo Polo scientifico di Sesto Fiorentino e apertura di una nuova fase nei rapporti fra enti locali ed Università. Sono i due temi emersi stamani durante l'incontro fra il sindaco di Firenze Leonardo Domenici, il rettore Paolo Blasi, il sindaco di Sesto Andrea Barducci, il sottosegretario all'Industria senatore Stefano Passigli e gli assessori alla Cultura Rosa Maria Di Giorgi e all'Urbanistica Gianni Biagi. Incontro che è seguito alla visita alla nuova struttura dell'Ateneo, in gran parte ancora in costruzione (circa 180 miliardi di investimenti, le prime lezioni di Chimica e Fisica dovrebbero cominciare il prossimo anno accademico) e ad un confronto con l'imprenditoria locale."E' previsto e necessario un adeguamento dei collegamenti tra Firenze e il nuovo polo scientifico ha detto Domenici ed entro due anni questi collegamenti, ora in fase di realizzazione, saranno pronti: sono la nuova strada Perfetti Ricasoli e il quadruplicamento della linea ferroviaria. In questa fase di transizione, tra l'inizio dell'attività accademica e il completamento delle opere, sarà migliorato il servizio di trasporto pubblico, sia creando nuove linee Ataf e potenziando quelle esistenti, sia attraverso nuovi collegamenti tra le stazioni ferroviarie. Stiamo lavorando perchè già dall'autunno i nuovi servizi possano entrare in funzione".Ma l'incontro di stamani, secondo Leonardo Domenici, assume un valore "che travalica i problemi concreti. Storicamente, il rapporto fra Università e istituzioni locali è stato molto complesso, a volte caratterizzato da reciproca indifferenza ha detto il sindaco Ora si apre una nuova fase, si abbattono le paratie. Tutti noi stiamo cercando di portare avanti una nuova linea di collaborazione, nel tentativo di creare interazioni e sinergie capaci di affrontare e risolvere i problemi fra il mondo della ricerca, gli enti locali e le imprese. La nostra presenza qui stamani dimostra che questa è una linea che vogliamo seguire fin da ora. Abbiamo un grande patrimonio di risorse, idee e cervelli che è nostro impegno valorizzare e promuovere".L'importanza del rapporto fra Università, enti locali e imprenditoria è stato sottolineato anche dal senatore Passigli, che ha ricordato il ruolo che possono svolgere strumenti come il Fondo per l'innovazione tecnologica creato dal Ministero dell'Industria, o i prestiti agevolati istituiti dalla Commissione europea proprio in questo settore. E proprio per favorire i rapporti fra le imprese e il mondo della ricerca sarà aperto uno "sportello tecnologico" presso l'Università, al quale gli imprenditoriInteressati all'innovazione tecnologica potranno rivolgersi per ottenere informazioni.(ag)