Cioni, Caffaz, Esposito e Mattei (DS): «Restaurare e rendere accessibile la lapide che ricorda il sacrificio dei giovani che non accettarono di vestire la divisa fascista»
La lapide che ricorda il sacrificio di alcuni giovani che, non accettando di arruolarsi nelle file della Repubblica di Salò, furono fucilati dai nazifascisti allo stadio comunale, è inaccessibile ai visitatori e versa in condizioni di grave degrado.E' quanto scrivono i consiglieri dei Ds Graziano Cioni, Ugo Caffaz, Vincenzo Esposito e Massimo Mattei in una interrogazione al Sindaco.Secondo i quattro consiglieri «tale situazione getta un'ombra su Firenze, medaglia d'oro della Resistenza». Cioni, Caffaz, Esposito e Mattei chiedono di sapere dal Sindaco «quali iniziative intende adottare per garantire il decoroso mantenimento della lapide e la possibilità per chiunque lo voglia di poter accedere senza nessun tipo di impedimento». (fn)