Inaugurata la nuova area di sosta di Castello. Servirà ai bus turistici e come parcheggio scambiatore
E' stato inaugurato ieri il nuovo parcheggio di Castello, in prossimità della stazione ferroviaria, al confine fra i Comuni di Firenze e Sesto Fiorentino. La nuova zona attrezzata servirà all'accoglienza e allo smistamento dei bus turistici, mentre gli spazi recuperabili nell'area, che è stata ripensata anche dal punto di vista della viabilità, potranno essere destinati alla sosta delle auto creando un parcheggio scambiatore.L'intervento, realizzato con i finanziamenti per il Giubileo e costato 3 miliardi e 350 milioni, ha consentito il nuovo collegamento viario fra la stazione di Castello e la via Sestese, con la creazione di due nuove strade, di una rotonda e di uno spazio sosta per 11 pullman. Da ieri i bus possono fermarsi nel nuovo parcheggio dopo aver scaricato i turisti in centro, oppure fermarsi subito, nel caso i turisti prendano il treno per Santa Maria Novella. "A questo proposito ha spiegato il vicesindaco Andrea Ceccarelli stiamo studiando con le Ferrovie dello Stato la possibilità di una tariffa speciale per i gruppi turistici". "Questa nuova area ha aggiunto l'assessore alle Nuove Infrastrutture della Mobilità Amos Cecchi si aggiunge a quella già in funzione a Varlungo e a quelle di Peretola e del Lotto Zero: entro Pasqua, appena tutte saranno pienamente in funzione, saremo in grado di contenere qualunque tipo di impennata del turismo di massa, e di governarlo".L'importanza del nuovo parcheggio è stato sottolineata anche dall'assessore di Sesto Alessandro Guidi. "In attesa del quadruplicamento del tratto ferroviario Firenze-Rifredi-Castello e della realizzazione della strada Mezzana-Perfetti Ricasoli ha detto il collegamento via treno può diventare fondamentale per unire Sesto a Firenze. Come Comune di Sesto spingeremo con FS per una migliore utilizzazione della tratta, magari con una navetta come quella utilizzata nella ecodomenica di ieri".A proposito della navetta, l'assessore alla Mobilità di Firenze Marzia Monciatti ha annunciato che l'esperimento sarà ripetuto anche nella domenica ecologica di maggio, con una maggiore pubblicizzazione e l'aggiustamento degli orari. "Ieri l'utilizzo della navetta è stato limitato, anche per la scarsa abitudine dei cittadini all'uso del treno metropolitano' ha detto l'assessore Ma vogliamo comunque insistere: chiederemo alle Ferrovie di provare la navetta anche un giorno feriale". (ag)