Sottoscritto l'accordo fra Comune di Firenze e sindacati per il personale Ata sui servizi mensa e pre-scuola

Da domattina tornano alla normalità i servizi mensa e pre-scuola nelle scuole materne ed elementari. L'accordo sul personale Ata che dal primo gennaio 2000 è passato dal Comune di Firenze allo Stato, è stato sottoscritto nel corso di una riunione cui hanno preso parte gli assessori alla pubblica istruzione Daniela Lastri e al personale Giacomo Billi, il segretario comunale Carlo Paolini, i rappresentanti delle organizzazioni sindacali della scuola e della funzione pubblica e le Rdb. L'accordo sottoscritto è molto vicino a quello proposto giorni fa dall'Amministrazione Comunale. Si tratta di 140.000 lire mensili (lorde) per il servizio mensa e di 60.000 lire mensili, più 110.000 lire come quota da dividere fra gli operatori presenti, per il pre-scuola. Quindi il totale di incentivo che verrà corrisposto al personale Ata nel periodo gennaio-giugno è di 225.000 circa lire mensili, contro le 212.000 proposte dall'Amministrazione Comunale."Come si vede – ha detto l'assessore Lastri – l'accordo sottoscritto è molto vicino a quello che l'Amministrazione Comunale aveva proposto nel corso della settimana, a testimonianza della nostra volontà di arrivare ad un'intesa su cifre ragionevoli. Un accordo che tutela le famiglie e i bambini e anche i lavoratori che dal 1° gennaio 2000 sono passati allo Stato. Il mio impegno è quello di arrivare a un'intesa col Ministero della Pubblica Istruzione prima dell'inizio del prossimo anno scolastico per definire le funzioni all'interno del mansionario per quei lavoratori passati allo Stato, comprendendo tutti quei servizi che si svolgono all'interno della scuola. Questo ancor di più perché dal 1° settembre prossimo lo Stato dovrà trovare quelle risorse necessarie per applicare l'autonomia non solo per quanto riguarda la didattica, ma anche per il personale".(fd)Palazzo Vecchio, 9 aprile 2000