Conti (PPI): «Che fine ha fatto il Museo delle Scienze Naturali?»

Quali sono le ragioni del rinvio, ormai ventennale o dell'abbandono della realizzazione del Museo delle Scienze Naturali ? E' il quesito posto al Sindaco in un'interpellanza che porta la firma del capogruppo del PPI Gianni Conti e che sarà discussa lunedì prossimo in Consiglio comunale.«L'amministrazione comunale ebbe la luminosa idea di realizzare a Firenze un Museo Nazionale di Scienze Naturali - ha ricordato Conti - ed è già stata destinata l'area (ex Macelli) per la realizzazione del nuovo museo». «L'amministrazione - ha spiegato il capogruppo del PPI - si è anche dotata di un pregevole progetto esecutivo, già portato a conoscenza dei cittadini nei primi anni '80, che prevedeva la costruzione di nuovi edifici e l'adattamento funzionale del Museo della Specola da mantenere». «L'obbiettivo - si legge nel documento - era quello di riunire e concentrare le raccolte di scienze naturali attualmente divise e sparse in diversi istituti cittadini, tutti facenti capo all'Università». «Va poi considerato l'interesse dell'Alta Velocità per la cantierizzazione nell'area dell'ex Macelli» ha scritto Conti che chiede di «conoscere in dettaglio le ragioni del rinvio ormai ventennale, oppure sapere i motivi dell'abbandono di una prestigiosa iniziativa, peraltro unica nel suo genere in Italia e congeniale alla nobile storia scientifica del Granducato di Toscana». (fn)