Bugliani (Verdi): «Misure concrete contro chi ha esposto gli alberi di viale Lavagnini al vandalismo»
Misure concrete nei confronti di chi ha esposto gli alberi di viale Lavagnini al vandalismo sono state chieste dal capogruppo dei Verdi Vincenzo Bugliani in un'apposita interpellanza.«Nel viale Lavagnini - scrive Bugliani - alcuni giovani tigli, messi a dimora negli ultimi anni, sono stati privati dei pali di tutela e sono quindi esposti ad ogni sorta di ingiuria e aggressione, in particolare agli urti delle automobili che cercano di parcheggiare». «Questi alberi - sottolinea il capigruppo dei Verdi - sono variamente feriti e scortecciati e destinati a morte precoce e, a parte i giovani tigli di cui si parla, l'intera fascia su ambo i lati delle alberature è in stato penoso di totale assenza di governo e mostra a fiorentini e forestieri un deplorevole esempio di incuria del bene pubblico».Bugliani chiede all'amministrazione comunale «di intervenire tempestivamente per correggere la situazione», «di intervenire nei confronti di tutti i dipendenti comunali, dai dirigenti ai livelli più bassi, che siano responsabili di omissione dei loro doveri», «di organizzare corsi di rieducazione per ogni livello di dipendenti comunali perché imparino a trattare la cosa pubblica con la cura con la quale trattano, si spera, la proprietà privata» e «di non tollerare più che il comportamento dei pubblici dipendenti getti discredito sull'amministrazione pubblica, sulla politica, sulla democrazia».In un'altra interpellanza Bugliani chiede invece di sapere come il Comune «intende procedere nei confronti della ditta che ha effettuato le capitozzature degli alberi di piazza Savonarola».Secondo il capogruppo dei Verdi «le piante hanno ricevuto una potatura drastica della chioma solo dalla parte rivolta verso il cantiere, perché presumibilmente erano di ingombro ai lavori delle ruspe» e «tale dissennato intervento provocherà sicuramente uno sbilanciamento della staticità delle piante e un futuro danneggiamento a tutto l'apparato». Bugliani sottolinea poi che la capitozzatura «è vietata dal regolamento comunale sulle alberature» e che «la relazione tecnica della ditta accettata dal Comune per dare la concessione per il parcheggio di p.zza Savonarola, prevedeva fra l'altro che nei lavori non venissero interessate le piante dell'area». (fn)Questi i testi delle due interpellanze:Soggetto Proponente: Vincenzo BuglianiOggetto: per sapere cosa intende fare l'A.C. nei confronti di chi ha esposto gli alberi di viale Lavagnini al vandalismoVisto che nel viale Lavagnini alcuni giovani tigli, messi a dimora negli ultimi anni, sono stati privati dei pali di tutela e sono quindi esposti ad ogni sorta di ingiuria e aggressione (in particolare agli urti delle automobili che cercano di parcheggiare);Visto che tali alberi sono variamente feriti e scortecciati e dunque impediti di crescere sani e destinati a vita difficile e morte precoce;Visto che ogni singolo albero impiantato costa all'A.C., e dunque ai cittadini, una cifra consistente;Visto anche che, a parte i giovani tigli di cui si parla, l'intera fascia su ambo i lati delle alberature è in stato penoso di totale assenza di governo e mostra a fiorentini e forestieri un deplorevole esempio di incuria del bene pubblico;Si chiede all'A.C.1- di intervenire tempestivamente per correggere la situazione, innanzitutto dei giovani alberi privi di protezione;2- di intervenire nei confronti di tutti i dipendenti comunali, dai dirigenti ai livelli più bassi, che siano responsabili di omissione dei loro doveri;3- di organizzare corsi di rieducazione per ogni livello di dipendenti comunali perché imparino a trattare la cosa pubblica con la cura con la quale trattano, si spera, la proprietà privata;4- di non tollerare più che il comportamento dei pubblici dipendenti getti discredito sull'Amministrazione Pubblica, sulla politica, sulla democrazia.Oggetto: per sapere come l'A.C. intende procedere nei confronti della ditta che ha effettuato le capitozzature degli alberi di p.zza SavonarolaViste le recenti notizie apparse sulla stampa relative alla capitozzatura degli alberi di p.zza Savonarola per i lavori del parcheggio che vi verrà costruito;Ricordato che le piante hanno ricevuto una potatura drastica della chioma solo dalla parte rivolta verso il cantiere, perchè presumibilmente erano di ingombro ai lavori delle ruspe;Sottolineato che tale dissennato intervento provocherà sicuramente uno sbilanciamento della staticità delle piante e un futuro danneggiamento a tutto l'apparato (basta ricordare a questo proposito la fine fatta dai bagolari di viale Petrarca, che a causa della vicinanza delle abitazioni hanno ricevuto una potatura simile);Ricordato innanzitutto che la capitozzatura è vietata dal Regolamento Comunale sulle alberature e che una tale pratica in passato assai diffusa tra gli operatori del Comune e tra le ditte appaltatrici, è stata riconosciuta come una delle cause che portano all'indebolimento e poi alla morte degli alberi;Ricordato inoltre che la relazione tecnica della ditta accettata dal Comune per dare la concessione per il parcheggio di p.zza Savonarola, prevedeva fra l'altro che nei lavori non venissero interessate le piante dell'area;Si chiede all'A.C. di sapere come intende procedere nei confronti della ditta in questione dal momento che ha contravvenuto sia a quanto previsto dal Regolamento Comunale che dalla concessione edilizia.