Firenze a Nazareth per la visita di Giovanni Paolo II

Una delegazione guidata dal vicesindaco Andrea Ceccarelli, della quale fanno parte il vicepresidente del Consiglio Comunale, Graziano Grazzini, e la consigliera Lavina Balata Orsatti, parte oggi per Nazareth. La città israeliana, gemellata con Firenze, sarà sabato meta della visita di Giovanni Paolo II in Terra Santa.La delegazione fiorentina, unica città straniera, parteciperà alla solenne celebrazione del Papa e a tutte le cerimonie previste nella terra dove, secondo la tradizione cristiana, Maria ricevette l'annuncio dell'angelo. E, infatti, proprio il 25 marzo, a Nazareth si celebra la festa della città, così come a Firenze è la tradizionale festa dell'Annunziata.Il gemellaggio tra le due città, accompagnato anche da un gemellaggio tra le Chiese, fu sancito con una cerimonia ufficiale il 25 marzo 1996, e fu fortemente voluto da Fioretta Mazzei. A lei è dedicato uno degli appuntamenti previsti dopo la partenza del Papa, e preparati dal sindaco palestinese Ramiz Jaraisy.Il gemellaggio con Firenze dà alla città israeliana, l'unica guidata da un'amministrazione a maggioranza assoluta palestinese, molta forza anche da un punto di vista politico e culturale. I rapporti in quattro anni si sono fatti sempre più stretti e tra l'altro, proprio il sindaco di Nazareth, è stato il primo a sottoscrivere l'Appello lanciato dal sindaco Leonardo Domenici per la campagna ‘Sdebitarsi – Per un Millennio senza debiti'.La delegazione fiorentina rientrerà il 26 marzo. (dm)