In Palazzo Vecchio la quinta edizione del «Premio Auser-Filo d'Argento»
Piero Farulli, Giovanni Nencioni, Alessandro Parronchi e Ferruccio Valcareggi, Sante Licheri. Sono alcuni dei personaggi che riceveranno, il prossimo 24 marzo nel Salone dei Cinquecento, il «Premio Auser-Filo d'Argento».L'Auser, l'associazione per l'autogestione dei servizi e la solidarietà, è una realtà che in Toscana conta oltre ventimila iscritti, sei mila volontari e 156 associazioni affiliate, e che ha lo scopo di diffondere la cultura e la pratica della solidarietà con e per gli anziani.La finalità del «Premio Filo d'Argento», che quest'anno è giunto alla quinta edizione, è quella di trasmettere un messaggio positivo a quanti vivono la terza età come momento di disimpegno, di rassegnazione, di esclusione dalla vita attiva della società. Ed i vincitori del premio sono stati scelti per «il loro mai cessato impegno nelle rispettive professioni, oltre che la grande visibilità che ancora mantengono all'interno dei mezzi di comunicazione di massa».«Gli anziani - ha sottolineato il Presidente del Consiglio comunale Alberto Brasca presentando l'iniziativa insieme al Presidente dell'Auser Toscana Gino Bolognesi e a Luigi Tassinari - sono ancora una risorsa per la società. E per questo motivo va incoraggiato ogni sforzo che permetta di fruire delle ricchezze che gli anziani ci offrono: saggezza, equilibrio e memoria». (fn)