Tondi (CCD): «Un "ufficio di collocamento" all'interno dell'Università»
Negli Stati Uniti si chiama "Career Center", è una struttura interna all'Università, gestita da studenti e cofinanziata dai privati e serve come ponte di collegamento tra mondo della scuola e del lavoro. Secondo il capogruppo del CCD Federico Tondi, che questa mattina insieme al Sindaco Leonardo Domenici ed al Console Usa Hilarion Martinez ha fatto il bilancio del suo viaggio di aggiornamento negli Stati Uniti, «questa iniziativa potrebbe essere applicata con successo anche a Firenze».«Al "Carrer Center" - ha spiegato Tondi - vengono raccolte tutte le informazioni sulla carriera scolastica dello studente che lo desidera e sono messe a disposizione dei privati che lo possono contattare per una prospettiva di lavoro».«Si possono offrire lavori temporanei per esperienze lavorative - ha sottolineato il capogruppo del CCD - e lavori a tempo indeterminato solo dopo il conseguimento della laurea. Grande importanza è rivestita dal supporto di un sito internet specificamente dedicato». E se il Console Martinez si è augurato che «questa iniziativa possa trovare quanto prima applicazione a Firenze», il Sindaco Domemici ha sottolineato come «la proposta sia valida e da prendere seriamente in considerazione visto anche il tessuto produttivo della città, ricco di piccole e medie imprese».Tondi ha poi elencato tutta una serie di altre iniziative "made in Usa" che potrebbero essere esportare con successo nel capoluogo toscano. Prima fra tutte quella del «coinvolgimento diretto dei cittadini per garantire la sicurezza nei rioni di Firenze». «Non si tratta di replicare l'esperienza di ronde o "squadracce" che provvedono a farsi giustizia da sé - ha spiegato il capogruppo del CCD - ma di un programma che prevede, dopo un addestramento di un mese, il coinvolgimento diretto di cittadini volontari che, sempre in stretto contatto con la polizia municipale e le forze dell'ordine, diventeranno "occhi" ed "orecchie" della città». «Periodicamente poi - ha spiegato Tondi - sono previsti incontri fra volontari, abitanti e forze dell'ordine per fare il punto della situazione nel rione e per promuovere le conseguenti in iniziative».Su questo punto il Sindaco Domenici ha ricordato come l'amministrazione, nel campo della sicurezza, abbia optato per una serie di misure che prevedono anche «il coinvolgimento attivo dei cittadini». (fn)