Nella domenica senz'auto il sindaco Domenici firma per cancellare il debito dei Paesi più poveri
Una firma per cancellare il debito dei paesi più poveri. Stamani il sindaco Leonardo Domenici si è recato al gazebo del Wwf in piazza Duomo per "un atto di civiltà e fratellanza". Assieme a lui hanno firmato anche gli assessori Daniela Lastri, Amos Cecchi, Eugenio Giani, l'assessore regionale Claudio Martini e il campione di ginnastica Jury Chechi, che ha partecipato anche a una pedalata per le vie del centro assieme al sindaco Domenici.Il sindaco, a bordo di un tandem con la figlia Barbara, ha guidato un minicorteo col seguente itinerario: piazza della Signoria, ponte alle Grazie, lungarno Torrigiani, via Guicciardini, piazza Pitti, via Maggio, ponte Santa Trinita, via Tornabuoni, via de' Pecori, via Roma, piazza della Repubblica, dove era posto il raduno per la pedalata organizzata dall'associazione Città Ciclabile. Lì il sindaco Domenici ha assistito alle esibizioni di un gruppo di giovani su una pista di rollerblade e ha risposto a una serie di domande, ricordando l'impegno dell'Amministrazione Comunale nella lotta all'inquinamento acustico e dell'aria e per l'incentivo a usare mezzi ecologici. "Nel bilancio che abbiamo recentemente approvato ha detto il sindaco Domenici abbiamo previsto un capitolo di spesa che riguarda il riordino e la realizzazione di piste ciclabili in vari punti della città". Il sindaco Domenici ha apprezzato anche l'iniziativa dell'Uisp (Unione Italiana Sport per Tutti) che si sta adoperando per una modifica al codice della strada che tuteli anche i pattinatori.Dopo l'incontro e la firma il sindaco Domenici, a bordo di un pullmino elettrico, si è recato in viale Nenni dove era in corso l'iniziativa promossa dal Quartiere 4. Ad attenderlo i sindaci di Scandicci e Lastra a Signa Giovanni Doddoli e Carlo Moscardini, il vicesindaco di Scandicci Filippo Fossati, il presidente del Quartiere 4 Eros Cruccoli e la sua vice Elisabetta Masciarelli e tanta gente. Nel suo breve intervento il sindaco Domenici ha ringraziato in modo particolare i vigili urbani che col loro lavoro hanno permesso che questa domenica ecologica potesse svolgersi nel migliore dei modi e i cittadini per la collaborazione e ha concluso con un appello: "E' importante che un gran numero di cittadini si impegnino nella raccolta di firme per cancellare il debito dei paesi più poveri. Una firma è un atto simbolico, ma in questo senso rappresenta un grande ponte di solidarietà verso quelle popolazioni afflitte da questa piaga". Da domani i cittadini potranno firmare presso le sedi dei Consigli di Quartiere, degli Urp, delle biblioteche comunali.(fd)Palazzo Vecchio, 5 marzo 2000