Incentivi al restauro di edifici e negozi: quasi 200 le facciate ristrutturate

E' andato oltre ogni previsione il successo dell'iniziativa del Comune per gli incentivi al restauro delle facciate dei palazzi e al rifacimento dei negozi. Sono stati ristrutturati 145 condomini, rinnovati gli arredi di 28 negozi e rifatte 19 nuove insegne; le famiglie che hanno potuto usufruire delle agevolazioni sono state 1968. L'amministrazione aveva stanziato quasi un miliardo, cifra che in poco più di un anno è andata rapidamente esaurita e che ha potuto soddisfare solo il 65 per cento delle domande: delle 292 richieste accolte (sulle 304 presentate) solo le prime 192 hanno potuto accedere ai finanziamenti. Le altre sono rimaste escluse, in attesa magari di una possibile riapertura dell'iniziativa, qualora l'amministrazione comunale trovasse le risorse necessarie."La cifra che avevamo a disposizione, pur limitata – dice l'assessore allo Sviluppo economico Francesco Colonna – ha consentito di attivare una spesa complessiva di oltre dieci miliardi di lire. E considerando il ‘moltiplicatore economico' del settore costruzioni, si può stimare che è stato prodotto un reddito intorno ai 20-25 miliardi". Anche le ricadute occupazionali sono state senz'altro positive. Valutando che in media ogni 200 milioni di reddito crea un nuovo occupato, nei 12 mesi dell'iniziativa potrebbero aver trovato lavoro diverse decine di addetti.Le agevolazioni erano partite nell'ottobre '98 con uno stanziamento di 300 milioni che si era rapidamente esaurito, e quindi integrato da altri 700 milioni. L'iniziativa si è chiusa nell'ottobre scorso. (ag)