Il sindaco apre la Conferenza sul Welfare sociale. "Un rapporto più stretto fra pubblico e privato"

"La nostra città sta cambiando e noi abbiamo il dovere di chiederci se i nostri servizi sono adeguati ai cambiamenti in atto. Questo è uno degli obiettivi di questo incontro". Lo ha detto il Sindaco Leonardo Domenici aprendo i lavori della conferenza di programmazione dei servizi sociali – il nuovo Welfare locale -, alla quale sono presenti circa 500 rappresentanti delle istituzioni, dell'associazionismo e del terzo settore. "Occorre ridefinire il Welfare sociale e per farlo – ha continuato Domenici- dobbiamo stringere il rapporto fra amministrazione e associazionismo, la cooperazione". Secondo il Sindaco ciò significa "rivedere questo rapporto, far si che il privato sociale sia sempre più coinvolto nella programmazione prima ancora che nella gestione dei servizi"."Solo così avremo la certezza – ha spiegato Leonardo Domenici- che le richieste dei cittadini trovino risposte adeguate alle attese". Infine ha concluso il Sindaco "il confronto e la cooperazione con voi soggetti attivi della società civile, rappresenta un'occasione di incontro con quanti fanno della solidarietà non solamente un principio o un valore generale, ma un terreno concreto di impegno e lavoro quotidiano".Palazzo Vecchio, 21 febbraio 2000