Forze dell'ordine: sei lezioni per affrontare per le 'emergenze' psichiatriche

Agenti di polizia, carabinieri, agenti di custodia, vigili urbani. Saranno loro gli ‘alunni' del corso che inizierà domani 22 febbraio 2000, organizzato dall'assessorato alle politiche sociosanitarie e dall'Azienda Sanitaria di Firenze. Sulla cattedra, invece, saliranno giudici, avvocati, medici ed esperti specializzati in psichiatria.Il corso, secondo quanto ha spiegato l'assessore Giacomo Billi, mira a preparare le Forze dell'ordine per affrontare ‘emergenze' che possono presentarsi durante l'esecuzione dei Trattamenti Sanitari Obbligatori (T.S.O.) di persone che soffrono di turbe psichiche.Si trattava di ripetere l'esperienza positiva già fatta con gli agenti della polizia municipale, cercando di dare regole comuni a tutti, per evitare che controversie interpretative complichino circostanze di per sé già delicate.Il corso, che sarà realizzato dal Gruppo Interdisciplinare Giustizia e Psichiatria (G.I.G.P.) del Dipartimento di Salute Mentale dell'Azienda Sanitaria di Firenze, non pretende di dipanare tutta l'ingarbugliata matassa di una procedura troppo legata alle contingenze e alla soggettività per essere predisposta rigidamente.E' certo, però, che alcune regole comuni di comportamento possono essere utili per tutti coloro che, nelle diverse circostanze, vengono coinvolti nei TSO.Il primo incontro, fissato per il pomeriggio di domani 22 febbraio 2000, si terrà presso la sede della Polizia Municipale, Via delle Cascine, 9 – Firenze: ‘La legge 180: cambiamenti in Psichiatria'. (dm)