A Firenze, per una sessione straordinaria, i rappresentanti dell' "Osservatorio dell'Unione Europea contro il razzismo e la xenofobia"
I rappresentanti dell' "Osservatorio dell'Unione Europea contro il razzismo e la xenofobia" (un organismo comunitario che ha sede a Vienna), saranno invitati a tenere nella nostra città una sessione straordinaria. E' quanto prevede una risoluzione, approvata ieri sera dal Consiglio comunale, che porta la firma dei consiglieri Ds Susanna Agostini , Giorgio Bonsanti, Ugo Caffaz, Sabatino Cerrato e Paolo Imperlati, del capogruppo dei Comunisti Italiani Nicola Rotondaro e dei consiglieri del PdCI Lorenzo Marzullo e Luca Pettini.La risoluzione, partendo dalla constatazione che «in Austria, paese facente parte dell'Unione Europea e particolarmente vicino al nostro per ragioni geografiche e culturali, partecipa al Governo un partito programmaticamente razzista e xenofobo e che tale partito per di più riveste netti caratteri neonazisti, apertamente dichiarati dal suo segretario Joerg Haider», impegna anzitutto il Sindaco «a comunicare al Presidente del Consiglio italiano la forte condivisione della Città di Firenze per ogni iniziativa e comportamento a livello di governo, volti ad esempio a congelare i rapporti con l'Austria, limitando ogni altro genere di impegno e confinandolo agli affari correnti».Nel documento si chiede a Domenici anche di «adoperarsi affinché Firenze svolga una funzione di raccolta ed amplificazione delle iniziative internazionali che vengano intraprese» ed in particolare di invitare «a Firenze a tempi brevi l' "Osservatorio dell'Unione Europea contro il razzismo e la xenofobia"», perché tenga nella nostra città «una sessione straordinaria, che risulterebbe di alto valore esemplare e di pratica utilità nel presente momento».«La Commissione consiliare per la Pace e la solidarietà internazionale - ha spiegato il suo Presidente Lorenzo Marzullo - si farà carico di accelerare le procedure perché quanto prima Firenze possa ospitare i rappresentanti dell'"Osservatorio dell'Unione Europea contro il razzismo e la xenofobia"». (fn)