Cinema: L'assessore Di Giorgi presenta un ciclo di incontri per gli universitari fiorentini
L'Assessore alla Cultura del Comune di Firenze, Rosa Maria Di Giorgi, in collaborazione con l'Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario, il Dipartimento di Storia delle Arti e dello Spettacolo dell'Università di Firenze e la Cooperativa l'Atelier, ha presentato oggi la prima serie del ciclo di incontri del Centro Universitario Cinematografico.Un'iniziativa che nasce anche dall'esigenza di colmare alcune carenze di informazione culturale sulle problematiche dello spettacolo.Pur essendo destinata principalmente agli studenti dell'Ateneo fiorentino, gli organizzatori hanno deciso di aprirla a tutti gli spettatori interessati.Le proiezioni si terranno in orario pomeridiano al cinema Alfieri Atelier a partire dal 17 febbraio e saranno articolate in due rassegne dedicate rispettivamente alla storia del cinema e allo sviluppo del linguaggio cinematografico e al rapporto tra cinema e teatro.Ogni giornata prevede l'intervento da parte di un docente universitario o di un critico per introdurre adeguatamente il tema trattato. Quando possibile, saranno previsti incontri con autori e personalità del mondo dello spettacolo.DICHIARAZIONE DELL'ASSESSORE ALLA CULTURAL'importanza di questa iniziativa sta proprio nella necessità di rilanciare il ruolo di Firenze nel cinema e nello spettacolo. Necessità che l'Amministrazione ha colto fin dal suo insediamento come uno dei momenti importanti del proprio programma culturale. L'idea di coinvolgere gli studenti universitari, aprendo comunque il ciclo di incontri anche ai cittadini, può dare un contributo decisivo per far crescere questo settore.DICHIARAZIONE DI MASSIMO TARASSISoddisfatto dell'iniziativa anche il presidente dell'Azienda regionale per il diritto allo studio universitario, Massimo Tarassi. "Con piacere abbiamo contribuito all'iniziativa - ha dichiarato Tarassi -, del resto l'impegno dell'Azienda non si esaurisce con il pagamento di borse di studio, l'assegnazione di alloggi e l'erogazione di pasti. Oggi, ildiritto allo studio investe anche il campo della cultura e questo ciclo di appuntamenti cinematografici va proprio nella direzione giusta. E' un modo per far appassionare gli universitari, e i giovani in genere, all'arte del cinema".