Barbaro (DS) interviene sulle indagini sulla Missione Arcobaleno: «Punire gli eventuali colpevoli ma non gettare fango su tutto il mondo del volontariato»

«Punire gli eventuali colpevoli ma non gettare fango su tutto il mondo del volontariato». E' quanto ha detto il consigliere dei DS Antongiulio Barbaro, intervenendo oggi pomeriggio in Consiglio Comunale, a proposito delle indagini della magistratura sulle presunte malversazioni avvenute in Albania da parte di alcuni funzionari della Protezioni civile.«Il clima che si sta sviluppando attorno alle indagini - ha detto Barbaro - rischia di coinvolgere negativamente tutto il mondo del volontariato. Occorre ricordare che, nel difficilissimo contesto dell'Albania, la Missione Arcobaleno ha mobilitato 5000 volontari italiani, garantito assistenza e rifugio a 60 mila profughi del Kosovo, ha finanziato 102 progetti specifici realizzati o proposti dalle O.N.G., le «organizzazioni non governative», per un totale di 132 miliardi raccolti con le donazioni dei cittadini». «Si è trattato di un grande impegno di solidarietà - ha spiegato Barbaro - che ha qualificato positivamente il nostro Paese, pur nell'ambito di un intervento, quello del Kosovo, che ha diviso l'opinione pubblica».«Faccio mie le parole del responsabile della Caritas albanese - ha sottolineato il consigliere diessino - secondo il quale chi ha girato in quei giorni in Albania ha trovato dappertutto italiani che hanno dato il meglio di loro».Secondo Barbaro «occorre avere la capacità di distinguere: mi sento di rivolgere un appello agli organi di informazione affinché consentano di rappresentare correttamente e con completezza i fatti, di esprimere una forte solidarietà ai volontari ed alle Associazioni nonché allo stesso Dipartimento della Protezione civile, nonché un forte sostegno alla magistratura affinché faccia luce con rapidità sulle eventuali malversazioni individuando tutte le responsabilità individuali».«Con il Presidente della Commissione per la Pace e la Solidarietà internazionale Lorenzo Marzullo ed il Vice Presidente del Consiglio comunale Graziano Grazzini - ha concluso Barbaro - proporrò una risoluzione in tal senso da sottoporre all'approvazione del Consiglio comunale». (fn)