Pieri (FI) e Toccafondi (Azione per Firenze): «Ridimensionare dal bilancio comunale la voce relativa alle contravvenzioni»

Dal bilancio comunale va ridimensionata la voce relativa alle multe, che dovrebbe raggiungere la quota di 40 miliardi di lire. Ed i 671 agenti della polizia municipale devono garantire sicurezza alla città invece di essere utilizzati per raggiungere gli obiettivi di bilancio attraverso la ricerca continua di contravvenzioni. Sono le proposte avanzate dal capogruppo di Azione per Firenze Gabriele Toccafondi e dal consigliere di Forza Italia Massimo Pieri.«La giunta Domenici - hanno rilevato i due consiglieri - sta decidendo di aumentare il gettito di raccolta multe da inserire nel bilancio preventivo 2000 fino a raggiungere la quota di 40 miliardi. Non siamo d'accordo. E' il danno dopo la beffa per i fiorentini subire l'aumento delle tasse ed in contemporanea non vedere la "sicurezza" in città assumere carattere rilevante. Per questo motivo presenteremo un emendamento in Consiglio Comunale, durante la discussione sul bilancio, affinchè il capitolo "proventi di servizi inerenti a funzioni di Polizia locale" sia ridimensionato sensibilmente nelle cifre. In questo modo la Polizia Municipale non sarà costretta ad inseguire gli obiettivi di bilancio».Secondo Pieri e Toccafondi «alla necessità di far quadrare il Bilancio si è quindi deciso di arrivare con aumenti e non con tagli o con la razionalizzazione delle spese. Cifre poco comprensibili in questo momento, ce ne sono anche tra le spese che riguardano la gestione del corpo di polizia municipale: 26.064.500 lire per l'acquisto di fieno, paglia, truciolo per cavalli in dotazione al corpo polizia municipale, 209.092.000 lire per l'acquisto di camicie estive ed invernali per il corpo di polizia municipale, 157.000.000 lire per la rigenerazione di 20 moto BMW-R80 del 1989 in dotazione al corpo vigili urbani, moto che nuove costerebbero all'Amministrazione comunale circa la stessa cifra e risultando nuove non avrebbero la percorrenza di 50.000km».«Inoltre – annunciato i due consiglieri - presenteremo un interrogazione al Sindaco per sapere se è vera la notizia che i caschi in dotazione alla polizia municipale non sono omologati. Se così fosse anche il costo dei caschi graverebbe nuovamente sul bilancio».«Tutto questo – hanno concluso Pieri e Toccafondi - per dire che la polizia municipale, anche e soprattutto per una politica sbagliata di questa maggioranza, che vuole i vigili in strada a fare multe, deve tornare ad assicurare la sicurezza dei cittadini, e la sicurezza non si raggiunge solo facendo multe». (fn)