Firenze ospite d'onore al Festival del cinema italiano a Bastia

Firenze sarà l'ospite d'onore della rassegna "Incontri sul cinema italiano" che si terrà a Bastia, in Corsica, dal 29 gennaio al 5 febbraio prossimi. La delegazione fiorentina sarà guidata dagli assessori alla Cultura Rosa Maria Di Giorgi e allo Sviluppo Economico Francesco Colonna.Durante i giorni del festival cinematografico, che è il secondo per importanza in Francia, Bastia "parlerà fiorentino": le strade e le piazze saranno addobbate con gonfaloni e immagini della nostra città, ci saranno una sfilata del Polimoda, una rievocazione della Firenze rinascimentale con un corteo di 65 figuranti e concerti della Filarmonica delle Ferrovie "Leopolda", mentre un celebre ristorante cucinerà i piatti tipici fiorentini. Il festival si chiuderà con la proiezione del film "Un tè con Mussolini" di Franco Zeffirelli, ambientato e girato a Firenze. Ci sarà anche una mostra sulla storia e l'arte di Firenze, e per prima volta verrà utilizzato un nuovo "sistema modulare" realizzato per l'amministrazione fiorentina. "Si tratta di un modulo componibile e variabile che può ospitare oggetti, video, manifesti, quadri e quant'altro – ha spiegato Colonna – e che possiamo utilizzare con rapidità ed efficienza ogni volta che siamo chiamati a partecipare a iniziative, mostre, rassegne". Il sistema, realizzato dalla Contemporanea Progetti, per Colonna è una specie di "uovo di Colombo, che sicuramente faciliterà l'organizzazione delle trasferte all'estero".Tornando al festival del Cinema, l'assessore Di Giorgi ha sottolineato di aver accettato volentieri l'invito della città còrsa. "Per noi essere presenti significa dare rilievo ad una forma d'arte, il cinema, che a Firenze è particolarmente seguita: la cultura cinematografica è molto diffusa, abbiamo moltissime associazioni che si dedicano a questo argomento". A questo proposito, gli assessori hanno annunciato che quest'anno a Firenze verranno girati due o tre film di altissimo livello. "Proprio per facilitare le riprese nella nostra città – hanno detto – ci stiamo attivando per creare una sorta di ‘sportello unico' che risolva tutti i problemi legati alla burocrazia e ai permessi. Inoltre vorremmo creare un luogo deputato alla produzione, utilizzabile per i set e i magazzini, per evitare anche le difficoltà logistiche. Stiamo cercando anche forme di collaborazione con i privati per realizzarlo". (ag)