Possibilità di sviluppo per l'occupazione grazie all'accordo sui nuovi orari dei negozi

‘'Non solo la ratifica del protocollo previsto dall'accordo fra otto comuni, le organizzazioni di categorie e i sindacati sui nuovi orari dei negozi. Oggi è stata siglata un'intesa che allarga le possibilità di lavoro, soprattutto per i giovani, e offre più elasticità alle aziende''.Questo il commento dell'assessore allo Sviluppo economico Francesco Colonna, al termine dell'incontro che questa mattina ha visto riuniti intorno ad un tavolo i rappresentanti di otto comuni (Firenze, Prato, Calenzano, Campi Bisenzio, Lastra a Signa, Scandicci, Sesto fiorentino e Signa), le associazioni di categoria e i sindacati. Un incontro previsto dall'accordo per i nuovi orari dei negozi delle aree così dette non turistiche, (sono esclusi i centri storici cittadini per i quali i Comuni dovranno presentare la richiesta di inserimento nell'elenco regionale), che è servito – ha ricordato ancora Colonna - ‘'a stipulare il primo accordo interprovinciale in Italia'' e a promuovere l'occupazione. In pratica il protocollo, partendo dal dato di fatto che le maggiori aperture consentono di applicare strumenti di flessibilità previsti dal Contratto nazionale, verranno ampliate possibilità di impiego per i ‘Lavoratori Studenti', consentendo assunzioni per le giornate di sabato e domenica (fino ad un massimo di 16 ore); un miglioramento negli istituti del part-time e dell'apprendistato.L'intesa, infine, prevede la costituzione, entro marzo 2000, dell'osservatorio provinciale che, tra l'altro, dovrà monitorare gli andamenti quantitativi e qualitativi dell'occupazione e dell'offerta. (dm)