Gabriele Toccafondi (Azione per Firenze): «Per il Bilancio 2000 iniziamo dagli sprechi"
Dichiarazione del capogruppo di Azione per Firenze Gabriele Tocafondi:Si parla tanto di aumenti in Bilancio dell'aliquota IRPEF e della Tassa sui Rifiuti (TARSU). Si parla di miliardi per coprire le mancate entrate che questa maggioranza credeva di avere in tasca (tassa di scopo o tassa sui turisti).Ma l'aumento è proprio necessario? Questa è la domanda che un po' tutti si fanno.Difficile rispondere. Quello che so è che di sprechi in questo Comune ce ne sono diversi. Magari le cifre sembreranno sproporzionate rispetto ai 30 miliardi che la giunta vuole recuperare con tagli ma soprattutto con nuove tasse, però danno il segno di come vengono spesi alcuni fondi e di come potrebbero essere risparmiati.In una famiglia in difficoltà economica, come in questo momento si trova il Comune di Firenze che deve far quadrare i conti per il prossimo anno, occorre innanzitutto eliminare le spese superflue, invece
.Il Comune di Firenze ha speso nel 1999 o sta spendendo: 250.000.000 per lo "studio dei tappeti fonoassorbenti", altri 570 milioni li ha spesi il Ministero dell'Ambiente. Come se nessun altro in Italia li avesse mai fatti questi studi. 8.000.000 per la pubblicazione "Il mio 68" ("per la salvaguardia, la valorizzazione e la trasmissione della memoria dell'esperienza del 68" si legge nella determinazione). 7.500.000 per l'acquisto di copie del volume "L'abitare inferiore. La condizione abitativa degli immigrati albanesi a Firenze". 210.000.000 (circa) per spese telefoniche della direzione Cultura da gennaio a giugno 1999, contro una previsione di spesa di 90 milioni. 400.000.000 di maggiori spese per spedizioni postali rispetto alla spesa prevista per l'anno 1999.Gabriele Toccafondi(fn)