A Firenze il coordinamento nazionale 'Nuove Droghe'
A FIRENZE IL COORDINAMENTO NAZIONALE NUOVE DROGHE'Sarà Firenze la sede del coordinamento nazionale Nuove Droghe'. Lo ha annunciato questa mattina l'assessore alle politiche sociosanitarie Giacomo Billi, che ha presentato un resoconto delle attività svolte dall'Ufficio Prevenzione Dipendenze Aids, diretto da Duilio Borselli.L'ufficio coordinerà le ricerche e le attività di prevenzione nell'ambito delle nuove droghe, collegando le attività delle grandi città, dei Sert, del privato sociale e, più in generale, del volontariato.'Nelle prossime settimane cercheremo di riunire intorno ad un tavolo ha detto l'assessore Billi, ricordando che fino al 31 marzo le deleghe per le tossicodipendenze e la psichiatria saranno ancora gestite dalla Asl - il Comune (che sarà il promotore) l'Azienda sanitaria locale, i Sert, gli Enti ausiliari e le cooperative sociali per stipulare una specie di Patto'. ''L'intenzione è quella di armonizzare le risorse e le attività sul territorio superando ha aggiunto l'assessore le legittime divergenze e lavorare tutti insieme ad un progetto condiviso''.Duilio Borselli, responsabile dell'Ufficio, ha sottolineato come da 4 anni nei luoghi frequentati dai giovani (discoteche, quartieri e nelle zone nevralgiche della città di Firenze) è presente una specie di Ufficio aperto sul territorio' con un Camper il cui obiettivo è la prevenzione dall'uso di sostanze psicotrope.'Un lavoro che si svolge ha precisato con l'ausilio degli operatori di strada e la cooperativa CAT''.Per il 2000 l'attività comincerà già nella notte di Capodanno, quando il Camper sarà presente alla Festa prevista alla Fortezza da Basso e su richiesta dell'Amministrazione di Montelupo (Fi), anche presso il Palazzetto dello sport di questo Comune dove è in programma una 24 ore non stop'.L'attenzione nel nuovo anno è poi puntata ai mix di sostanze che 'è l'aspetto emergente di questi nuovi stili di consumo delle sostanze stupefacenti tra i giovani. Una modalità non percepita ancora come rischio' che diventa particolarmente pericolosa in contesti di aggregazione che richiedono forti e prolungate prestazioni fisiche dagli stessi giovani''.Tra i progetti due ricerche: la prima da svolgersi in collaborazione con l'Associazione Crew 2000 di Edimburgo per un confronto sull'andamento del fenomeno nuove droghe'.La seconda, in collaborazione con la cattedra di Psichiatria e Psicologia clinica dell'Università di Firenze, ha lo scopo di sensibilizzare alle condizioni psicofisiche i giovani che si apprestano alla guida dopo un evento musicale.Aquesto proposito l'Ufficio si sta attrezzando con uno spazio di raffreddamento', da collegare al Camper, costituito da una tenda al cui interno operatori specializzati saranno a disposizione per far verificare ai giovani le capacità percettive attraverso un gioco virtuale, che darà risposte immediate sulle prestazioni alla guida.(dm)