Scontri all'università: Cioni «no alle violenze e ad un qualunque ritorno al passato»
Dichiarazione del capogruppo DS Graziano Cioni:Nei giorni scorsi la nostra città ha assistito ad un nuovo episodio di intollerabile violenza provocato da un gruppo di aderenti al FUAN che hanno spadroneggiato e dato luogo a scorrerie ed aggressioni per le strade cittadine.Il fatto desta ulteriori preoccupazioni per la presenza alla testa dei manifestanti di un consigliere comunale di A.N., cosa di gravità estrema poiché il ruolo istituzionale ricoperto dovrebbe richiamare alla responsabilità e ad un agire che riconduca il confronto fra le idee entro condizioni di civile convivenza.Preoccupa inoltre il fatto che la polizia, che ha saputo gestire con efficacia altre e ben più complesse situazioni, abbia consentito tali scorrerie senza prevedere o attuare adeguate forme di prevenzione.La nostra preoccupazione per tali episodi nasce non solo dalla gravità dell'episodio in sé, ma dalla percezione che ciò avvenga in un contesto che vede da una parte alcuni aderenti del FUAN agire fuori della legalità e dal civile confronto e dall'altra la sensazione che si possa essere in presenza di provocatori infiltrati che provengono da frange estremistiche dell'autonomia e che lavorano per ricondurci indietro negli anni, ai tempi bui e difficili che ha vissuto la nostra democrazia.Nel condannare ogni forma di violenza, facciamo appello a tutte le forze politiche ed alle organizzazioni giovanili affinché il confronto tra le idee, pur nella diversità di posizioni a volte anche radicale, che non può essere cancellata, avvenga secondo criteri di civile convivenza vigilando, isolando e condannando ogni forma di provocazione che fa della violenza l'unica ragione del proprio agire.Nel fare questo appello non possiamo esimerci dal richiamare il consigliere comunale che si è reso protagonista di tali episodi, affinché in futuro assuma un comportamento che non leda la dignità del Consiglio Comunale.(fn)