Si rompe un tubo dell'acquedotto alla Fortezza. Colpa del freddo, immediata la riparazione

Mattinata difficile stamani per il traffico fiorentino, a causa della rottura di un tubo dell'acquedotto da 450 millimetri alla Fortezza. La rottura è avvenuta verso le 9.30 fuori dalla sede stradale, nel lato viale Strozzi, fra gli alberi e la palazzina delle Ferrovie. Questo, se da un lato ha permesso di circoscrivere subito la zona e di non gravare sulla viabilità durante la riparazione, dall'altro ha provocato un'ora di grande emergenza. L'acqua che fuoriusciva dal tubo infatti si è incanalata verso il viale Lavagnini, che è leggermente in discesa verso piazza della Libertà, si è infilata nel sottopasso e ha cominciato a fuoriuscire dai tombini in via Nazionale. E siccome il controviale è più basso della carreggiata, l'acqua ha raggiunto anche un'altezza di circa 50 centimetri, interessando le auto in sosta; in qualcuna si è infilata tra gli sportelli ed ha allagato l'abitacolo. I tecnici dell'acquedotto sono intervenuti immediatamente, così come i vigili urbani, i vigili del fuoco, la protezione civile e i carabinieri. In poco più di un'ora e mezzo la situazione è potuta tornare alla normalità ed è cominciato il vero e proprio intervento di riparazione."Purtroppo in inverno, nelle giornate particolarmente fredde – spiega l'assessore aiLavori pubblici Paolo Coggiola, che stamani ha fatto un sopralluogo sul posto - questo tipo di guasto può accadere a causa dell'escursione termica fra la temperatura dell'acqua e quella del terreno circostante, che i tubi più vecchi a volte non sopportano. Comunque i nostri tecnici lavoreranno senza interruzioni finchè il guasto non sarà riparato". Anche per limitare i disagi ai cittadini che abitano nel primo tratto di via del Romito, che resteranno senza acqua per il tempo dell'intervento. Per loro sono state messe a disposizione delle autobotti. (ag)