Presentata la cartella «Segni millenovecentonovantanove»
Si chiama «Segni millenovecentonovantanove». E' la cartella edita dalla Presidenza del Consiglio comunale che raccoglie le opere (6 acqueforti e 4 litografie) di dieci artisti fiorentini: Luca Alinari, Enzo Faraoni, Giuliano Ghelli, Andrea Granchi, Amedeo Lanci, Silvio Loffredo, Giuliano Pini, Nino Tirinnanzi, Piero Tredici e Piero Viti. «La cartella - ha spiegato il Presidente del Consiglio comunale - vuole documentare una risorsa della città: la vitalità creativa dei nostri artisti».«Ne abbiamo scelti dieci, intenzionalmente diversi, per offrire una prima rassegna - ha sottolineato Brasca negli anni a venire raccoglieremo altri segni e ulteriori presenze. Alcune cartelle saranno depositate nei luoghi deputati alla conservazione dei beni culturali, altre andranno nel mondo come doni di rappresentanza»«Firenze - ha concluso il Presidente del Consiglio comunale - si affaccia al terzo millennio senza pigrizie contemplative. Consapevole del suo passato è ancora capace di produrre cultura».La cartella è stata inviata al Gabinetto disegni e stampe degli Uffizi, al Gabinetto Viesseux, alla Biblioteca nazionale centrale ed all'Accademia delle Arti del Disegno. (fn)