Il Comune rende noti i risultati dei controlli sulle autocertificazioni. L'assessore al bilancio Amos Cecchi: "ben vengano le autocertificazioni, purché in regola"

La lotta contro l'evasione continua. Firenze, dopo essersi aggiudicata il primato di città all'avanguardia nel combattere l'evasione di ICI e Tarsu, sta ora cominciando a effettuare controlli approfonditi anche sulle autocertificazioni. Su quasi 24000 richieste di autocertificazioni agevolate, circa 1000 risultano false. Come noto infatti chi è single e vive solo può chiedere una tariffa agevolata del 20% sulla tassa della nettezza urbana. E la Direzione Entrate del Comune ha fatto un'indagine a tappeto su un campione di 200 contribuenti di tutte le fasce di età dai 20 a più di 60 anni per verificare se chi dichiara di vivere solo, abita effettivamente da solo. In effetti circa il 55% del campione in esame abita in due. Alcuni (18,5%) vive con altre due persone e il 3% con altre tre. In pratica i contribuenti non in regola sono l'85% dei 200 in esame.Il che significa che delle 24.000 richieste di autocertificazioni agevolate solo il 4,2% non è in regola. Il dato è abbastanza confortante."La maggioranza dei cittadini si comporta correttamente – afferma l'assessore al bilancio del Comune Amos Cecchi - per questo è sempre più giusto fare i controlli e lottare contro l'evasione. In questo modo tuteliamo la stragrande maggioranza dei cittadini che paga regolarmente le tasse. Non è solo un dovere nei confronti della legge".L'assessorato al bilancio ribadisce ancora una volta il successo della lotta all'evasione che dal '98 ad oggi compreso le previsioni per il 2000 ha portato a 77 miliardi di recupero evasione di cui 20 sull'ICI e 57 sulla TARSU. (lb)