Più controlli a Ponte a Greve, Brozzi, le Piagge, Bellariva, in San Lorenzo e in Oltrarno

Si intensificano i controlli e il presidio del territorio da parte delle forze dell'ordine e procede celermente la definizione della suddivisione in aree della città per garantire una costante e efficace presenza di carabinieri e polizia. È il risultato della riunione del comitato per l'ordine e la sicurezza che si è svolto questa mattina in prefettura, con il Sindaco, il Prefetto, il questore, il comandante dei carabinieri, della guardia di finanza e della polizia municipale."Per l'amministrazione comunale – ha spiegato il sindaco Leonardo Domenici nel corso della riunione – è essenziale incrementare il livello di presidio e controllo del territorio, con la presenza di pattuglie a piedi e in auto. Una presenza in grado di offrire un senso di maggiore sicurezza ai cittadini. Io non ho il potere di organizzare questi servizi – ha chiarito subito il primo cittadino – ma credo che attraverso la collaborazione stretta tra le forze dell'ordine, in sinergia con la polizia municipale, sia possibile definire una attenta mappatura delle aree a rischio e una divisione del territorio che consenta una presenza stabile senza sovrapposizioni inutili o sprechi di forze".Sulla base delle richieste avanzate dal sindaco il prefetto e i rappresentanti delle forze dell'ordine hanno concordato un incremento della presenza delle forze dell'ordine in alcune aree della città.Quattro sono le aree coinvolte: la direttrice Ponte a Greve, Casella, Viale Piombino, Viale Sansovino; l'area di Brozzi, Le Piagge, Peretola e quella di Novoli, Baracca e Barco; Bellariva e Roccatedalda e, infine, il centro storico con un incremento della presenza delle forze dell'ordine soprattutto nelle ore serali e notturne. L'amministrazione ha chiesto, inoltre, l'insediamento di due postazioni fisse nella zona di San Lorenzo e in Oltrarno.Nel corso della riunione del comitato per l'ordine e la sicurezza il sindaco ha preso visione e concordato con il lavoro avviato di suddivisione della presenza delle forze dell'ordine sul territorio comunale. "Un progetto – ha detto il sindaco - che deve consentire un efficace intervento nei casi di emergenza da parte delle pattuglie presenti su tutto il territorio comunale e uno stabile presidio del territorio".Palazzo Vecchio, 23 novembre 1999