Appello dei Verdi «per una Pasqua vegetariana e meno consumistica»
Appello dei Verdi «per una Pasqua vegetariana, senza sangue e senza uccidere altri piccoli animali».«Contro la strage di agnelli, tradizionalmente legata alla Pasqua e alle festività natalizie - ha detto il capogruppo dei Verdi Alessio Papini - chiediamo ai cittadini di ridurre i consumi di carne in un periodo che dovrebbe anzi prevedere uno stile di vita più sobrio e improntato a riflessione e soddisfazioni spirituali che non corporali. E' anche rischioso consumare grandi quantità di carne concentrate in periodi ristretti: quando aumenta la domanda di carne, come nei giorni di festa, cresce anche il rischio di macellazioni clandestine e di vendita di carni infette. Sui piatti dei pranzi di Pasqua e Pasquetta potrebbero finire agnelli, capretti, maiali ed altri animali macellati clandestinamente in mattatoi "fai-da-te" improvvisati da allevatori che, fuori da ogni controllo igienico e veterinario, allevano, uccidono e vendono animali».«Altro punto importante - ha proseguito il capogruppo dei Verdi - è l'enorme quantità di imballaggi utilizzati per impacchettare dolciumi e uova di Pasqua: spesso per pochi grammi di cioccolata troviamo metri e metri quadrati di carta plastificata e altro che andranno a finire nei rifiuti creando problemi a non finire. Ricordo che la quantità di rifiuti prodotta dai fiorentini è aumentata del 7% dall'anno scorso: per buona parte ciò è stato dovuto ad un aumento degli imballaggi. Invitiamo pertanto a scegliere confezioni più sobrie in modo da produrre meno rifiuti». (fn)