Toccafondi (ApF): «Qual è il meccanismo con il quale il Comune assegna, alle associazioni di volontariato, i proventi degli oneri di urbanizzazione?»

Il meccanismo con il quale il Comune assegna, alle associazioni di volontariato, i proventi derivanti dagli oneri di urbanizzazione è al centro di una interrogazione presentata dal capogruppo di Azione per Firenze Gabriele Toccafondi.«Il contributo per ristrutturazioni assegnato annualmente dal Comune ad associazioni di vario genere - si legge nell'interrogazione - rappresenta solo una percentuale del totale richiesto. Negli anni non è mai risultato chiaro il criterio attraverso il quale si attribuivano percentuali diverse ad associazioni simili. Nel 2000 i contributi assegnati sono stati solo 6 ed è stata decisa l'assegnazione a tutti del 15% del finanziamento richiesto ma così facendo si sono assegnate cifre molto diverse tra loro. Lo stesso criterio è stato deciso per il 2001 con una percentuale assegnata del 24% ma con contributi che vanno dai 4 ai 22 milioni di lire».«Il Comune - prosegue Toccafondi - a fronte di una richiesta di contributi, approva un finanziamento che copre solo in piccola parte le richieste e richiede fatture per il totale della richiesta dei contributi e non per la parte del contributo. Ma le associazioni si avvalgono spesso di lavoro volontario e di forti sconti sui preventivi da parte di aziende e risulta difficile per l'associazione portare fatture, alla fine dei lavori, per il totale dei lavori effettuati».Il capogruppo di Azione per Firenze vuole quindi conoscere «perché si richiedono, a fronte di una parte di finanziamento da parte del Comune, fatture che coprono la cifra completa della ristrutturazione», «perché, a fronte di lavori effettuati e con decisioni già deliberate, per la liquidazione del contributo passano anni», «perché si sono attuati sempre criteri diverse per le assegnazioni dei contributi» e, infine, «chi stabilisce i criteri per le assegnazioni e le percentuali del contributo da assegnare». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:TIPOLOGIA: Interrogazione urgente considerato il problemaSOGGETTI PROPONENTI: Gabriele ToccafondiOGGETTO: IN MERITO AI CONTRIBUTI PER ONERI DI URBANIZZAZIONEIL SOTTOSCRITTO CONSIGLIERE COMUNALEViste le deliberazioni n° 43-65/3628 del 1991, 568/1034 del 1994, 2/82 e 2401 del 1995, 1018/820 del 1998, 1059/1173 del 1999, 988/777 del 2000;Appreso che il contributo per ristrutturazioni assegnato annualmente dal Comune ad associazioni di vario genere, rappresenta solo una percentuale del totale richiesto. Appreso altresì che negli anni non è mai risultato chiaro il criterio attraverso il quale si attribuivano percentuali diverse ad associazioni simili;Considerato che nel 1998 si sono distribuiti contributi che vanno dal 10% della richiesta (20.100.000) al 34% (lire 88.000.000) fino al 50% (lire 12.515.000). Appreso che nel 1999 le percentuali erano ancor più disomogenee e andavano dal 4% al 50%. Appreso che nel 2000 i contributi assegnati sono stati solo 6 ed è stata decisa l'assegnazione a tutti del 15% del finanziamento richiesto ma così facendo si sono assegnate cifre molto diverse tra loro. Considerato che lo stesso criterio è stato deciso per il 2001 con una percentuale assegnata del 24% ma con contributi che vanno dai 4 ai 22 milioni.Ricordando che la cifra riconosciuta ai richiedenti rappresenta una parte esigua rispetto alla cifra totale dei lavori eseguiti dalle associazioni stesse;Dato che il Comune di Firenze a fronte di una richiesta di contributi approva un finanziamento che copre solo in piccola parte le richieste. Considerato che a fronte di questo finanziamento il Comune richiede fatture per il totale della richiesta dei contributi e non per la parte del contributo. Dato che le associazioni si avvalgono spesso di lavoro volontario e di forti sconti sui preventivi da parte di aziende, risulta difficile per l'associazione portare fatture, alla fine dei lavori, per il totale dei lavori effettuati;Dato che alcune associazioni non hanno il saldo del contributo perché non riescono a dimostrare attraverso fatture che hanno eseguito una cifra pari al totale del preventivo fatto per eseguire i lavori di ristrutturazione;Considerato che è abbastanza normale che tra un preventivo e la realtà dei lavori vi possano essere differenze e che è plausibile che l'associazione possa essere riuscita ad avere sconti sui preventivi;Considerato che i contributi una volta deliberati sono distribuiti alle associazioni con anni di ritardo e a rate e che questa forma di contribuzione non risulta essere funzionale alle associazioni che svolgono un ruolo sociale importante ed essenziale per tutta la città, svolgendo un ruolo di pubblica utilità;Appreso, da notizie di stampa, che l'Assessore Biagi sta pensando a cambiare il regolamento dei contributi dandone anche valore retroattivo almeno per i contributi del 2001;Considerato che nel 2000 la giunta comunale ritenne di dover modificare le modalità di pagamento degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria, in adeguamento all'art. 25 della L.R. 52/99 e più precisamente i contributi sarebbero stati rateizzati per un massimo di sei rate semestrali;SI CHIEDE AL SINDACOSe l'Assessore Biagi sta lavorando alla modifica del regolamento concernente l'assegnazione dei contributi per oneri di urbanizzazione, in che modo i Consiglieri comunali potranno contribuire a portare modifiche al regolamento;Perché si richiedono, a fronte di una parte di finanziamento da parte del Comune, fatture che coprono la cifra completa della ristrutturazione;Perché, a fronte di lavori effettuati e con decisioni già deliberate, per la liquidazione del contributo passano anni;Perché si sono attuati sempre criteri diverse per le assegnazioni dei contributi. Chi stabilisce i criteri per le assegnazioni e le percentuali del contributo da assegnare.Gabriele Toccafondi