Il quartiere 4 approva la mozione "Verità su Genova"
Ieri sera il Consiglio di Quartiere 4 ha approvato una mozione dal titolo "Verità su Genova".Con questa mozione il Consiglio esprime "piena e ferma condanna nei confronti del comportamento repressivo, sistematicamente e ferocemente aggressivo della Polizia" durante le manifestazioni contro il G8 tenutesi a Genova nei giorni scorsi; condanna la palese strategia politica portata avanti dal governo Berlusconi, espressa sotto forma di una copertura totale dell'operato delle forze dell'ordine.Il C.di Q. 4, nel dichiararsi pienamente convinto dell'estraneità del GSF alle azioni organizzate di violenza urbana si associa con esso nella richiesta:1. Di immediate dimissioni del Ministro degli Interni, del Capo della Polizia, del Prefetto e del Questore di Genova.2. Di un'inchiesta giudiziaria sulla barbara uccisione di Carlo Giuliani; sulle sistematiche cariche della Polizia verso i dimostranti, lesive sia delle libertà costituzionali che delle incolumità personali; sul blitz notturno e sui massacri compiuti nella sede del GSF, in modo che vengano accertate precise responsabilità e si ottenga subito il risarcimento degli ingenti danni al GSF.3. Della denuncia e la condanna da parte di ogni realtà associativa, sindacale, istituzionale verso questa grave lesione della democrazia e della libertà di dissenso, che il comportamento criminale della Polizia ha provocato.4. Della denuncia della violenza su persone inermi;5. Di far luce su 18 persone scomparse;6. Di far chiarezza sulle responsabilità delle violenze, torture, sospensione dei diritti nelle caserme di Bolzaneto e Forte San Giuliano.7. Al Sindaco di farsi promotore di una riunione con tutte le città gemellate ed amiche di Firenze, per sedersi ad un tavolo , tutti con pari dignità (siano paesi poveri o ricchi e non come a Genova solo ad una cena di lavoro) , per discutere tutte le tematiche affrontate dal GSF ; da Kyoto (perché sull'effetto serra si stimoli, in particolare con le città americane, un movimento contrapposto alla posizione di Bush) al debito, ai medicinali, all'acqua.Il Consiglio di Quartiere 4 dichiara inoltre di voler collaborare e portare avanti il lavoro tracciato a San Rossore dal Presidente della Giunta Regionale Claudio Martini; di mettere a disposizione delle Associazioni, laiche e cattoliche, facenti parte del GSF, di propri locali;Il Consiglio di Quartiere 4 s'impegna infine a sostenere iniziative affinché il successo della grande manifestazione del 21 luglio abbia continuità, con la costante crescita del movimento alternativo alla globalizzazione dei neoliberisti per affermare, con sempre più forza, che un altro mondo è possibile, proprio per non dimenticare quel campanello di allarme che riecheggia nelle parole del padre di Carlo Giuliani sulla necessità di colmare il divario generazionale e quello fra i giovani e le istituzioni. (SEGR-RED)