Gestione servizio idrico, interrogazione di Checcucci (AN)

Quando inizierà la gestione transitoria di Publiacqua? Qual è l'organigramma? Che costi comporterà il trasferimento della gestione? Sono alcune delle domande poste dalla consigliera di Alleanza Nazionale Gaia Checcucci in un'interrogazione.«Lo scorso dicembre - scrive la Checcucci - il Comune aveva richiesto all'autorità di ambito l'autorizzazione all'affidamento della gestione del servizio idrico alla Publiacqua nell'attesa della scelta del gestore unico».«L'assemblea di ambito, il 3 aprile scorso - prosegue la consigliera di AN - aveva espresso il proprio nulla osta alla gestione transitoria del servizio idrico del Comune di Firenze alla Publiacqua. Al di là della legittimità o meno della procedura sopra descritta, di fatto il Comune, dal giorno successivo all'autorizzazione, avrebbe potuto far iniziare la tanto attesa gestione del servizio idrico della Publiacqua».Secondo la Checcucci, inoltre, «nell'assemblea del 3 aprile si rileva che l'affidamento del servizio dovrebbe avvenire entro il 30 settembre 2001 e si prevede che da lì ad un anno si deve procedere alla scelta del partner privato». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:INTERROGAZIONEOggetto: gestione del servizio idricoCONSIDERATO CHE il Comune di Firenze, in data 19.12.2000, aveva richiesto all'Autorità di Ambito l'autorizzazione all'affidamento della gestione del servizio idrico alla Publiacqua nell'attesa che l'Autorità di Ambito provvedesse alla scelta del gestore unico;TENUTO CONTO CHE l'Assemblea di Ambito in occasione dell'Assemblea Consortile del 3 aprile u.s. aveva espresso il proprio nulla osta alla gestione transitoria del servizio idrico del Comune di Firenze alla Publiacqua;RILEVATO CHE al di là della legittimità o meno della procedura sopra descritta, di fatto il Comune di Firenze, dal giorno successivo all'autorizzazione, avrebbe potuto far iniziare la tanto attesa gestione del servizio idrico della Publiacqua;CONSIDERATO INOLTRE che nella delibera approvata dall'Assemblea Consortile sempre in data 3 aprile u.s., anche alla luce di quelle che erano state le considerazioni espresse dal TAR nella sentenza di gennaio, si indica un percorso che prevede che il Comune di Firenze in qualità di comune più popoloso dell'ambito dia avvio ad un accordo di programma volto alla costituzione della società ex art.113 lett. e) del Testo Unico degli Enti Locali che dovrebbe diventare gestore unico dell'ATO 3; si da' atto che l'affidamento del servizio dovrebbe avvenire entro il 30 settembre 2001; si prevede che da lì ad un anno si deve procedere alla scelta del partner privato; si incarica, infine, il Presidente dell'Autorità di Ambito di relazionare all'Assemblea dei comuni dell'ATO entro il 30 maggio e il 31 luglio allo scopo di verificare lo stato di attuazione del procedimento di formazione della società di gestione;DATA la rilevanza della materia in oggetto e la necessità di essere informati su quanto sta accadendo;SI INTERROGA IL SINDACOper sapere:- se e quando inizierà la gestione transitoria di Publiacqua, qual è l'organigramma e che costi comporterà il trasferimento della gestione;- se non ritenga opportuno riferire in consiglio, nel corso della seduta del 09.07 2001, in merito allo stato di attuazione del percorso individuato nella delibera dell'Ambito richiamata in narrativa e sulle modalità di scelta del socio privato.Gaia Checcucci