Affidamento della lettura e della fatturazione dell'acqua a Publiservizi spa, interrogazione di Checcucci (AN)
L'affidamento della lettura e della fatturazione dell'acqua a Publiservizi spa è al centro di un'interrogazione della consigliera di Alleanza Nazionale Gaia Checcucci.«L'amministrazione - scrive la Checcucci - ha affidato la lettura dei contatori e la fatturazione dell'acqua a Publiservizi per il primo trimestre del 2001, spendendo 419 milioni di lire».Per questo la consigliera di Alleanza Nazionale chiede anzitutto di sapere «come mai è stato deciso di procedere ad un affidamento del servizio in via diretta senza prima promuovere una verifica sul mercato per selezionare il soggetto che poteva svolgere tale servizio» e «per quale motivo è stata scelta una holding, quindi un soggetto privato di cui, fra l'altro, il Comune di Firenze non è neanche socio».In secondo luogo la Checcucci vuole conoscere «per quale ragione questo servizio non può essere svolto dalla Publiacqua dato che, come confermato pochi giorni fa dalla amministrazione, essa sarà il soggetto gestore del servizio idrico del Comune», «se non si ritenga quantomeno poco opportuno e poco trasparente affidare un servizio in via diretta ad una holding che giuridicamente è deputata ad un ruolo e ad una funzione diversa da quella delle società di scopo costituite per lo svolgimento di alcuni servizi», «se non sia una discrezionalità eccessiva scegliere un soggetto privato piuttosto che un altro senza alcuna motivazione, dato che non si è verificato quali potevano essere altre offerte» e, infine, «per quale motivo si è affidato il servizio per un solo trimestre e se questa "esternalizzazione" proseguirà anche successivamente». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:Oggetto: affidamento della lettura e della fatturazione dell'acqua a Publiservizi s.p.a.CONSIDERATO CHEL'Amministrazione ha affidato la lettura dei contatori e la fatturazione dell'acqua alla Publiservizi s.p.a. per il primo trimestre del 2001, spendendo 419 milioni;SI INTERROGA IL SINDACO per sapere- Come mai è stato deciso di procedere ad un affidamento del servizio in via diretta senza prima promuovere una verifica sul mercato per selezionare il soggetto che poteva svolgere tale servizio;- Per quale motivo è stata scelta una holding , quindi un soggetto privato di cui, fra l'altro, il Comune di Firenze non è neanche socio;- Per quale ragione questo servizio non può essere svolto dalla Publiacqua s.p.a dato che, come confermato pochi giorni fa dalla Ammnistrazione, essa sarà il soggetto gestore del servizio idrico del Comune di Firenze;- Se non si ritenga quantomeno poco opportuno e poco trasparente affidare un servizio in via diretta ad un soggetto privato, per la precisione una holding la quale, giuridicamente è deputata ad un ruolo e ad una funzione diversa da quella delle società di scopo costituite per lo svolgimento di alcuni servizi, come lo stesso TAR afferma nella sentenza;- Se non sia una discrezionalità eccessiva scegliere un soggetto privato piuttosto che un altro senza alcuna motivazione, dato che non si è verificato quali potevano essere altre offerte;- Per quale motivo si è affidato il servizio per un solo trimestre e se questa "esternalizzazione" proseguirà anche successivamente.Il Consigliere ComunaleGaia Checcucci