Ristrutturazione del mercato centrale: via ai lavori per i nuovi banchi del pesce

Nove pescherie e la completa ristrutturazione di un vecchio banco di carni. E' un'altra trance dei lavori che prevedono la completa ristrutturazione del mercato centrale, sia all'esterno che all'interno.Con un costo complessivo di 700 milioni, verranno ripristinati gli antichi banchi di vendita del pesce e rimessa a nuovo la struttura dell'antico banco della macelleria attiguo alla zona del pesce."Vogliamo restituire alla cittadinanza, - ha sottolineato l'assessore ai lavori pubblici Paolo Coggiola- un luogo di grande valore architettonico e urbano che va rivitalizzato con un'attenta progettazione di restauro e recupero funzionale. Inoltre i lavori attualmente in atto e anche quelli futuri servono a garantire all'interno dello spazio fisico tutte le funzioni che uno spazio pubblico di vendita richiede".I banchi sono stati infatti ricostruiti secondo la vecchia tradizione, con una struttura di acciaio , i semplici piani d'appoggio in marmo bianco di Carrara e i fascioni superiori a doghe. I materiali sono volutamente semplici e si accordano con la complessiva struttura in ghisa del mercato. Tutti i rivestimenti delle pareti circostanti i banchi sono realizzati in ceramica smaltata e le griglie per la raccolta delle acque di lavaggio poste agli ingressi delle pescherie, sono realizzate in acciaio inox in modo da consentire un adeguato scolo.La parte del mercato in cui ci sono le pescherie è di circa 630 metri quadri, i banchi del pesce occupano un superficie di circa 30 metri quadri ciascuna per una superficie complessiva di quasi 300 metri quadri.Contemporaneamente viene anche restaurato un vecchio banco di vendita al dettaglio di carni bovine e suine lungo circa 13 metri quadri."Con le pescherie, - ha detto Coggiola- si è completato l'iter progettuale per la ristrutturazione del mercato centrale. Contiamo infatti di ultimare i lavori per il prossimo autunno, a luglio e agosto verranno infatti risistemate le pavimentazioni". (lb)Palazzo Vecchio, martedì 20 febbraio 2001