L'assessore Lastri: "con la legge Moratti l'impoverimento della scuola è un forte rischio"
Stamani attraverso le vie del centro fiorentino si è svolta la manifestazione di protesta contro la riforma del ministro Letizia Moratti. Al termine, i manifestanti, si sono raccolti nel Salone dei 500 per esporre i motivi della protesta. Hanno chiesto all'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri di portare il suo contributo."La legge sulla scuola approvata poche settimane fa ha sostenuto l'assessore Daniela Lastri non aiuta i bambini e le bambine ad essere inseriti in un nuovo percorso didattico ed educativo. In particolare modo l'anticipo precoce nella scuola dell'infanzia e nella elementare così come proposto è inapplicabile. Non si è tenuto conto né dell'inserimento pedagogico né delle questioni organizzativo-strutturali che pone l'anticipo. Inoltre le liste d'attesa nelle scuole dell'infanzia creano problemi alla possibilità di riaprire le iscrizioni. Tutto questo avviene mentre si diminuisce l'organico nella scuola sia dei docenti, dei non docenti che degli insegnanti di sostegno e non si danno le risorse agli Enti Locali per intervenire sulla edilizia scolastica.Alle famiglie non bisogna creare aspettative che rischiano di non avere risposte.Siamo in attesa dei decreti attuativi della legge ha proseguito l'assessore - e la speranza è che nelle prossime settimane il ministero dell'istruzione si renda conto delle problematiche sollevate ed evidenti e che la sua applicazione così come proposta è inattuabile dal prossimo mese di settembre". (uc)PALAZZO VECCHIO, 24 Marzo 2003