Fittante: «Partiti, eletti e movimenti i pilastri sui quali costruire il nuovo Ulivo»
Partiti, eletti, movimenti e associazioni: sono questi, secondo il capogruppo di "Insieme per l'Ulivo in toscana" Giovanni Fittante, i tre pilastri sui quali ricostruire la nuova coalizione di centrosinistra.«Solo su queste basi - ha spiegato Fittante - si potrà dare vita ad un progetto veramente alternativo a quello del centrodestra che, come dimostra anche il conflitto in Iraq, è incapace di dare riposte all'altezza della situazione».Secondo il capogruppo di "Insieme per l'Ulivo" «è anche necessario uno sforzo congiunto, da parte di tutti i soggetti interessati alla costruzione della nuova "casa comune", per superare ogni difficoltà e ogni piccola incomprensione».«In un momento come questo, di forte partecipazione della società civile, costituitasi in associazioni, movimenti e comitati - ha spiegato il consigliere del centrosinistra - è necessario dare una risposta concreta a queste giuste istanze trovando un luogo dove i cittadini possano dialogare con i partiti, anche in vista delle prossime elezioni amministrative. Firenze, in questa ottica, può essere laboratorio di idee, proposte e novità anche per il livello nazionale».«I forum locali - ha concluso Fittante - potranno inoltre essere anche luogo di proposte per il prossimo programma amministrativo di Firenze e costituire, allo stesso tempo, un punto di partenza per l'elaborazione del progetto per le prossime elezioni politiche. Come gruppo consiliare saremo a disposizione per dare rappresentanza istituzionale a tutte le associazioni, movimenti e comitati di area ulivista che vogliono contribuire a risolvere i problemi di Firenze. Ora è anche necessario rilanciare la costituente dell'Ulivo e per questo invito gli amici di "Laboratorio per la democrazia" e delle altre associazioni, che pure avevano espresso perplessità per questi nuovi percorsi, a partecipare alle prossime assemblee locali e nazionali che saranno un punto di partenza per la costruzione della nuova "casa comune". L'obiettivo è quello di valorizzare ciò che ci unisce e non ciò che ci divide». (fn)