Replica dell'assessore Graziano Cioni al console onorario Angelo Perugini
In merito all'articolo apparso oggi sul quotidiano "La Nazione" dal titolo "Tornano le ganasce all'auto del console onorario della Grecia", l'assessore alla Polizia Municipale e vivibilità urbana Graziano Cioni, intende replicare alle affermazioni del Console Angelo Perugini. Ecco il testo:Il Console Onorario, avvocato Perugini, insiste nel richiamare elementi normativi per giustificare la legittimità formale di comportamenti sostanzialmente indifendibili.Premesso che le nostre interpretazioni in materia differiscono da quelle sostenute dall'avvocato Perugini e che potremmo argomentare e chiarire nelle sedi opportune, mi preme sottolineare come con il Corpo Consolare fiorentino i rapporti sono buoni, tanto da aver sottoscritto un protocollo d'intesa a garanzia delle prerogative riconosciute ai Consoli Onorari che io stesso ho firmato da assessore alla mobilità. Ma la domanda che oggi vorrei fare in modo esplicito all'avvocato Perugini, Console Onorario, è questa: signor Console Onorario, lei trova rispettoso della città, dei suoi abitanti, dei tanti turisti che tutti gli anni la visitano per la bellezza impareggiabileche esprime, eleggere a garage personale l'area pedonale di piazza del Duomo, in un area cioè interdetta al traffico proprio per rispetto e per la salvaguardia del patrimonio ambientale che li è rappresentato?E ancora. Lei ritiene accettabile correre in modo folle con l'auto a 118, 113, 117, 99, 98, 95, 91 km/h in viale Petrarca come è avvenuto nel giro di tre mesi, protagonista un suo collega? Lei ritiene civile, stante a suo dire l'esistenza di regole che la tutelano, farne un uso tale da mettere a repentaglio la sua vita, ma soprattutto la vita di altri cittadini?Non scherziamo, a lei lascio, se vuole, insistere su una polemica da azzeccagarbugli, a me interessano la vita delle persone ed il rispetto della convivenza.Mi creda, forse i miei "orizzonti conoscitivi in materia" sono limitati, ma i valori di cui stiamo parlando valgono ben più di 100.000 polemiche formali, e mi auguro che di questo lei convenga.