Aeroporto, Barbaro (DS): «Si proceda rapidamente alla cessione delle quote in "AdF" senza aspettare l'esito della valutazione di impatto ambientale»
«E' molto positiva la notizia relativa all'avvenuto concessione totale dell' aeroporto Vespucci alla società "AdF spa" e bisogna ringraziare quanti, dal presidente di AdF Bicchi all'assessore Tani, si sono adoperati per arrivare a questo risultato. Tuttavia ora è possibile, necessario e urgente concludere l'ulteriore cessione delle quote pubbliche in "Aeroporto di Firenze spa». Lo ha detto il consigliere dei DS Antongiulio Barbaro, componente delle commissioni "ambiente e trasporti" e "bilancio" di Palazzo Vecchio.«La concessione totale - ha aggiunto Barbaro - consente ad AdF di gestire al meglio i proventi derivanti dalla sua attività, con particolare riferimento agli introiti dalla tassa di imbarco, ivi compresi gli investimenti sulla struttura e sugli impianti di servizio. Non è invece il caso di attendere l'esito della "valutazione di impatto ambientale" relativa al piano regolatore aeroportuale: il Comune di Firenze ha necessità di introitare i proventi della cessione delle proprie quote in AdF, capitalizzando l'aumento di valore della società dovuto alla quotazione in borsa e, finalmente, alla concessione totale».«Non mi pare utile - ha concluso il consigliere diessino - attendere l'esito o, peggio, sollecitare la conclusione della "valutazione di impatto ambientale" come se si trattasse di una banale autorizzazione burocratica e non di un procedimento complesso che può avere qualunque risultato esito e comunque dai tempi incerti, come dimostra l'esperienza di questi anni. Le oggettive e ben note difficoltà di inserimento ambientale dell'aeroporto Vespucci esigono una valutazione attenta e scrupolosa delle modalità operative e dei vincoli necessari affinché la gestione dell'aeroporto non comporti ulteriori disagi per gli abitanti delle zone limitrofe, già da anni sacrificati in nome di un malinteso concetto di "sviluppo", spesso benpoco "sostenibile"». (fn)