Inquinamento da Pm10, problemi e prospettive a confronto il 27 marzo

Quante polveri fini producono gli scooter e i motori diesel? E qual è la situazione dell'inquinamento atmosferico a Firenze e in Toscana? Sono solo alcune delle domande a cui risponderà il convegno di giovedì 27 marzo, promosso dall'assessorato alla mobilità e all'ambiente e intitolato "Inquinamento da Pm10: problemi e prospettive". Il convegno sarà anche l'occasione per riunire nel Salone de' Dugento di Palazzo Vecchio amministratori, esperti e studiosi per disegnare gli scenari e i provvedimenti che possano riportare le concentrazioni di polveri fini nei limiti previsti dal Governo e dall'Unione Europea."Il Pm10 è l'inquinante più insidioso e pericoloso, per questo è importante confrontarsi con tecnici, amministratori, associazioni di categoria e ambientaliste per approfondire il problema e per considerare le misure più idonee per la sua riduzione" ha spiegato l'assessore alla mobilità e all'ambiente Vincenzo Bugliani. "Il convegno serve anche per valutare gli attuali provvedimenti e quelli futuri che verranno adottati a partire da aprile e nei prossimi mesi" ha aggiunto Bugliani.Il convegno, realizzato in collaborazione con Regione Toscana, Anci e Legambiente Toscana, si articolerà nella mattinata del 27 marzo. Dopo il saluto del sindaco Leonardo Domenici, la parola passerà a Lucia Venturi, responsabile scientifico Legambiente nazionale, e seguiranno le relazioni tecniche curate da esperti nazionali come Ivo Allegrini del Cnr, Paolo Picini e Domenico Santino dell'Enea, Riccardo De Lauretis dell'Agenzia per la protezione dell'ambiente e per i servizi tecnici (ex Anpa), Mario Romanelli della Regione, Daniele Grechi dell'Arpat. Seguiranno le comunicazioni di Paolo Soderi, presidente di Confcommercio, Stefania Ippoliti, presidente di Confesercenti, Piero Baronti, presidente di Legambiente Toscana, Luca Bussotti, assessore all'ambiente del Comune di Livorno e responsabile ambiente dell'Anci Toscana, Riccardo Gori, assessore all'ambiente della Provincia di Firenze, e Tommaso Franci, assessore all'ambiente della Regione Toscana. Le conclusioni sono affidate all'assessore Bugliani. (vp)