Mukki, rinviata la cessione delle quote azionarie. Tani: "Nessuna svendita, impegno per reperire le risorse necessarie"

Nessun pericolo di svendita per la Mukki, ma anzi l'impegno dell'Amministrazione comunale a garantirne lo sviluppo. Dopo la conclusione della procedura esplorativa, volta a verificare la possibilità di cessione delle quote, il Comune ha deciso di rimandare l'avvio di una nuova gara per la ricerca di un partner industriale. "Non andremo avanti, per il momento, con la cessione delle quote della Centrale del latte, prima si aprirà il capitale dell'azienda a Regione, Provincia e Camera di Commercio e solo successivamente si riavvierà il percorso di cessione di quote azionarie, quando le condizioni economiche lo permetteranno. L'Amministrazione ha rispettato l'impegno di non svendere la Mukki e di reperire le risorse che servono al suo futuro" ha detto l'assessore alle aziende partecipate Simone Tani. Una procedura che si articolerà, ovviamente, all'interno degli indirizzi del Consiglio comunale e "coinvolgendo al massimo la cittadinanza".L'assessore Tani ha spiegato in Consiglio comunale che, vista la depressione complessiva dell'economia e in particolare del settore lattiero-casereccio, si preferisce attendere tempi migliori per la cessione delle quote del Comune. "La procedura esplorativa ha dimostrato l'interesse da parte di vari soggetti all'acquisizione di quote dell'azienda, offrendo valori vicini alle aspettative dei Comuni proprietari, anche se non completamente soddisfacenti" ha aggiunto Tani. E' stata anche verificata la disponibilità di alcuni soggetti ad avviare percorsi di azionariato diffuso così come la volontà di investire per contribuire allo sviluppo della società."Il Comune ha sempre messo in primo piano la realizzazione del nuovo stabilimento alla Mercafir e vede l'ingresso, ora differito nel tempo, di partners industriali, come un'opportunità di sviluppo ulteriore rispetto ai progetti esistenti. Riteniamo in questo modo di aver dato alla società le certezze di cui ha bisogno per svilupparsi e, contemporaneamente, accolto le istanze di cautela che si erano manifestate da più parti" ha concluso Tani. (vp)