Festa dell'8 Marzo a Palazzo Vecchio. Le donne raccontano la loro vita, il loro lavoro, le loro emozioni
"L'8 marzo deve continuare ad esserci. Dev'essere valorizzato più di ora. Bisogna essere anche noi protagoniste di un cambiamento".È quanto ha commentato l'assessore alla pubblica istruzione e pari opportunità Daniela Lastri, salutando stamani le donne nel Salone De' Dugento di Palazzo Vecchio, in occasione del convegno "Parola di donna". Assente per malattia l'attrice Anna Meacci, bloccata a letto all'ultimo momento.Le donne si sono raccontate: hanno parlato della loro vita, delle loro esperienze di lavoro, dei loro problemi, delle loro emozioni.Sara, una giovane laureata ha parlato della sua tesi su il "Movimento delle donne".Sara, un'altra giovane laureata, ha raccontato l'esperienza vissuta per l'elaborazione della sua tesi su "L'associazionismo", commentando che è sempre maggiore la presenza delle donne nella politica.Numerose anche le testimonianze relative ai corsi di formazione offerti dal Comune.Camilla, è un'autista dell'ATAF che ha seguito il corso "Harriet", dal nome della prima donna che volò, e ha parlato delle difficoltà incontrate da 60 donne ad inserirsi in un mestiere prevalentemente maschile.Chen Mi è una giovane cinese che ha partecipato al corso "Gong", un progetto sperimentale rivolto alle donne, agli immigrati che le ha permesso di affinare la sua conoscenza nell'arte e di dare un tocco in più di originalità al ristorante cinese che gestisce.Dilek è una madre di origine turca che ha accolto in casa alcuni bambini nell'ambito del progetto "Famiglia amica".Le donne hanno anche chiesto di essere più aggiornate su quelli che sono i progetti nel mondo del lavoro a loro rivolti per migliorare le competenze professionali, per essere sempre più competitive.Durante gli interventi, spazio anche alla scuola e all'istruzione. L'assessore Daniela Lastri ha ricordato che "il Comune non si tira indietro per fornire aiuti alle scuole ma lavora anche su progetti culturali per aprire percorsi innovativi nel campo della didattica. La scuola rischia di essere sempre più una scuola di classe, d'élite sempre più povera di contenuti che esclude i più deboli. È necessario anche un maggiore coordinamento fra il territorio e gli Enti locali".Al termine dell'incontro sono stati serviti quattro cocktail inventati da Azzurra e Antonia, due barwoman del Centro Formazione Professionale ispirati a donne famose. Artemisia Gentileschi (rosso forte a base di mirtillo), Eleonora da Toledo (rosato a base di pompelmo), Greta Garbo (rosso a base di fragola) e Virginia Woolf (verde a base di vodka blu).È stato anche presentato il sito web "Progetto donna" dove sono illustrati i servizi, le opportunità, i referenti istituzionali ed associativi per orientare i bisogni delle donne.Ricordiamo che oggi alle 16,30 partirà dal Circolo Arci Le Torri (in via Lunga 157), la 18° edizione della corsa "Rosamimosa", organizzata dal gruppo sportivo Le Torri e dall'unione polisportiva Isolotto col patrocinio del Comune di Firenze e del Quartiere 4. Sono previste una competitiva di 7 km, una di 2 km e una camminata di 2 km aperta a tutte le donne.Alle 16,00 invece, la partenza per un breve circuito di 1000 metri riservato alle giovanissime del 1992 e 1993.Alle 16,15 la partenza per un circuito di 1500 metri riservato a ragazze nate nel 1990 e 1991. (uc)PALAZZO VECCHIO, 8 Marzo 2003