Lettura e contabilizzazione dei consumi idrici, interrogazione di Checcucci (AN) e Grazzini (FI)
La lettura e la contabilizzazione dei consumi idrici dei condomini da parte di Publiacqua spa e l'esclusione dal mercato di 14 operatori privati sono al centro di una interrogazione urgente presentata dalla consigliera di Alleanza Nazionale Gaia Checcucci e dal consigliere di Forza Italia Graziano Grazzini.«Nel territorio sul quale Publiacqua dovrebbe operare e gestire il servizio idrico - si legge nella interrogazione - sono presenti ed operano 14 operatori privati, la maggior parte dei quali di antica tradizione, che si sono sempre occupati della lettura e della contabilizzazione dei consumi idrici e che danno lavoro a circa 120 persone. Questa attività, fino ad oggi, è sempre stata caratterizzata dalla distinzione fra la competenza del gestore del servizio idrico e quella degli operatori privati, liberamente scelti dai condomini».Secondo i due consiglieri del centrodestra «Publiacqua ha emanato un regolamento di servizio senza preventivamente coinvolgere e consultare gli operatori privati presenti e neanche l'autorità d'ambito ha reputato necessario coinvolgere i 14 operatori privati». «Dalla lettura del regolamento - prosegue l'interrogazione - emerge che Publiacqua, gestore unico in regime di monopolio, potrebbe trarre vantaggio dal proprio status estendendo il campo di operatività in un settore, come quello della contabilizzazione, fino ad oggi appannaggio della concorrenza fra privati. Ad esempio si occuperà della gestione di tutti gli aspetti e problematiche connesse alle contabilizzazioni, determinando i calendari di lettura dei contatori, le modalità di fatturazione, le scadenze di pagamento e le modalità di esecuzione dei pagamenti».«Ci troviamo in presenza - hanno concluso Checcucci e Grazzini - di un gravissimo esempio di concorrenza sleale, portato avanti da un'azienda, per il momento pubblica, ma in prospettiva partecipata al 40% da privati, la quale sfruttando la propria posizione monopolista di gestore del servizio integrato, peraltro ottenuto senza aver vinto alcuna gara ma beneficiando di un affidamento diretto a trattativa privata, si inserisce e si appropria anche del settore della contabilizzazione e della ripartizione dei consumi interni dei condomini, eliminando di fatto gli operatori privati concorrenti». (fn)